Jasmine Paolini ce l’ha fatta. Alla 17esima partecipazione in un torneo dello Slam riesce finalmente a centrare l’obiettivo terzo turno. Il traguardo lo aggiunge a Melbourne, dove si stanno svolgendo gli Australian Open 2024. La testa di serie n°26 del tabellone femminile ha disposto abbastanza agevolmente della veterana tedesca Tatjana Maria con il punteggio di 6-2 6-3. 1h e 11′ di partita ben gestita dalla tennista di Bagni di Lucca, che nel primo set è partita subito avanti 3-0 per chiudere poi all’ottavo gioco al terzo set point utile. Nel secondo parziale, dopo un avvio equilibrato, è ancora l’azzurra che sale sul 4-2 con il primo break. Cede per la prima volta il servizio, ma rimedia immediatamente e sul 6-3 chiude al secondo match point. Prosegue, quindi, l’ascesa dell’allieva di Renzo Furlan, che ora attende con ogni probabilità la finalista della passata edizione Elena Rybakina.
Chi invece non ha iniziato nel migliore dei modi la sua stagione è Martina Trevisan, che non riesce a sfruttare un tabellone che si era aperto con l’eliminazione della testa di serie Lin Zhu e viene sconfitta al secondo round per 6-4 6-4 da Oceane Dodin. Partita in salita sin dalle prime battute per la nostra giocatrice, che perde i primi quattro games dell’incontro. Poi, complice anche un’interruzione per pioggia, riesce a riordinare le idee torna in campo più competitiva. Dodin dal 5-1 rischia di ritrovarsi 5-5, ma annulla una palla break e si aggiudica poi il parziale per 6-4. Nella seconda frazione è sempre la francese a fare corsa di testa: va 3-1, si fa riprendere sul 3-3, ma nel settimo game ottiene un altro break che poi porta fino al 6-4 finale. Per la toscana la trasferta Down Under si chiude con un solo successo e tre sconfitte in altrettanti tornei.
Va fuori anche Elisabetta Cocciaretto, che dopo 2h e 14′ di partita viene sconfitta da Emma Navarro. La statunitense è tra le giocatrici che hanno iniziato meglio questo 2024 e il successo odierno le permette addirittura di arrivare in doppia cifra e conquistare la decima vittoria della stagione in appena tre tornei. Elisabetta è partita meglio, aggiudicandosi il primo set per 6-4, ma dal secondo parziale ha iniziato a sbagliare troppo non solo con il dritto, ma spesso anche con il “suo” rovescio. 6-3 per Navarro nel secondo parziale e stesso punteggio nel terzo, dove però c’è qualche recriminazione. La marchigiana si è infatti trovata a condurre 2-0, ha avuto due palle break consecutive sul 2-2 e un’altra palla break sul 2-3 prima di capitolare definitivamente nei games conclusivi.