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Daniil Medvedev supera in 5 set Hubert Hurkacz e per la terza volta negli ultimi quattro anni è in semifinale agli Australian Open. Dopo più di 4 ore di match, la terza testa di serie del tabellone riesce a interrompere la mini-striscia di vittorie del polacco, il quale l’aveva battuto negli ultimi due precedenti match ufficiali giocati. Sulla Rod Laver Arena termina 7-6(4) 2-6 6-3 5-7 6-4, con il russo che si è trovato anche avanti di un break nel quarto set, prima di essere rimontato e portato al quinto dall’avversario. Hurkacz chiude la sua avventura a Melbourne con quello è il suo miglior risultato nel torneo Down Under, ma non riesce a conquistare la seconda semifinale Slam della sua carriera.
LA PARTITA – Hurkacz parte male alla battuta e cede subito a quindici la battuta nel gico d’apertura. Ci sono palle break per entrambi sia nel secondo che nel terzo game, ma sempre annullate. Alla fine un controbreak arriva per il 3-3. Da quel momento, cinque dei successivi sei giochi vengono chiusi a zero da chi è alla battuta. L’epilogo naturale è il tie-break, dove Medvedev gira sul 4-2 e chiude 7-4.
Nel secondo parziale succede l’opposto di quanto accaduto all’inizio del primo. A quindici a perdere il servizio è il russo, che però la palla del controbreak non la concretizza nel game successivo e finisce per essere costretto a rincorrere per tutta la frazione. Sul 5-2 in favore del polacco si fa nuovamente strappare la battuta e concede il set con un netto 6-2.
Hurkacz ha una ghiotta opportunità a inizio terzo set, con un totale di cinque palle break nei primi due games di risposta. Non ne concretizza una, compreso uno 0-40, e viene punito dal break di Medvedev alla prima chance utile. Il russo fa corsa di testa e nonostante tre set point non sfruttati sul 5-2 chiude poi 6-3 grazie al servizio. La partita sembra ormai in discesa in favore del n°3 del mondo, che breakka l’avversario anche nel gioco d’apertura del quarto set. Il vantaggio dura fino al 4-3, quando improvvisamente si spegne la luce: il russo perde due dei successivi tre games di battuta e si ritrova al quinto set.
Fila via tutto liscio nella fase iniziale della frazione decisiva, con entrambi solidi alla battuta. Il primo e decisivo sussulto lo si ha nel settimo game, sul 3-3: Medvedev fa il break a quindici e si porta avanti. Nel gioco successivo annulla una palla del controbreak e questa volta non si fa più rimontare: al secondo match point chiude 6-4 e festeggia un’altra semifinale a Melbourne.
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