[the_ad id=”445341″]
“Nella mia carriera mi sono trovato poche volte in una situazione del genere. Nel terzo set c’era una tensione enorme, perciò credo di aver fatto bene a lasciare un game al mio avversario. E’ stato importante per ridurre la tensione che cresceva e concentrarsi sulla vittoria. Capisco che per lui non sia stato facile, ma anche per me è stato difficile cercare di non pensare al triplo 6-0. Nel complesso penso di aver giocato molto bene, specialmente nei primi due set“. Così Novak Djokovic, intervenuto in conferenza stampa dopo il successo per 6-0 6-0 6-3 ai danni di Adrian Mannarino nel match di ottavi di finale dell’Australian Open 2024.
“Non è la prima volta che mi capita di partire lentamente e poi alzare il mio livello. Le ultime due partite sono state migliori delle prime e sono felice di essere partito col piede giusto nella seconda settimana. Adesso il livello si alza e non sarà facile – ha proseguito il serbo, parlando poi del suo amore per il tennis – Oltre ad essere il mio lavoro è anche la mia passione e mi piace guardarlo per divertimento. L’altro giorno ad esempio mi sono gustato il tie-break tra Rybakina e Blinkova, uno dei più emozionanti che abbia mai visto. Normalmente quando torni in hotel accendi la tv per guardare un po’ di tennis. Di solito guardo un po’ di tutto, ma con un occhio di riguardo per i giocatori dalla mia parte di tabellone“.
Nole ha quindi fatto chiarezza sul ritiro, che nonostante l’età che avanza non contempla: “Sono numero 1 al mondo e al top della mia forma. Non ho intenzione di lasciare il tennis in questa posizione, voglio proseguire. Quando sentirò di non essere più in grado di competere al massimo e di vincere uno slam, allora prenderò in considerazione l’idea. Ormai non gioco più per soldi o per punti ma perché amo competere. Ho ancora quel fuoco dentro che mi spinge ad ottenere risultati“.
[the_ad id=”1049643″]
[the_ad id=”668943″]
[the_ad id=”676180”]