L’Australian Open 2024 da sogno prosegue per Flavio Cobolli, che per la prima volta in carriera approda al terzo turno di una prova dello Slam. In un match partito con qualche ora di ritardo rispetto al programma a causa della pioggia, il tennista romano si impone su Pavel Kotov con lo score di 7-5 6-3 5-7 6-2 in 3h e 16′ di gioco. Diventano cinque le vittorie consecutive tra qualificazioni e main draw per il classe ’02, autore di un’altra prestazione monstre in quanto a colpi vincenti, sia in difesa che in spinta. Anche cinico, nonostante un terzo set perso con qualche occasione di troppo, con un complessivo 6/9 sulle palle break. Ora l’impegno che appare alquanto complicato contro un Alex De Minaur in stato di grazia, ma Flavio Cobolli il suo torneo l’ha già vinto e festeggia un ranking che ora lo vede virtualmente tra i primi 75.
LA PARTITA – Il primo a colpire è Cobolli, che parte meglio e nel quarto games trova il break a trenta. L’azzurro sul 4-3 non riesce a gestire il vantaggio e si fa riprendere, ma nel momento decisivo piazza la zampata decisiva strappando il servizio all’avversario nel dodicesimo gioco per il 7-5 finale. Nel secondo parziale c’è equilibrio fino al 4-3, quando il tennista romano è nuovamente il primo a trovare l’allungo con il break decisivo che lo porta al 6-3 e a portarsi avanti di due set a zero.
L’inerzia a questo punto pare tutta dalla parte dell’azzurro, con un Kotov che inizia anche a perdere un po’ la pazienza. Prova a sfruttare un lungo toilet break tra la seconda e la terza frazione, ma appena si torna in campo è sempre Cobolli a fare l’andatura con un break nel gioco d’apertura. Flavio non riesce a consolidarlo, cedendo la battuta nl game successivo. Da questo momento diventano diverse le chances non sfruttate: una palla break sul 2-2, uno 0-30 sul 3-3, un’altra palla break sul 4-4. E come spesso accade in questi casi, poi a beneficiarne è l’avversrio, che trova il break sul 6-5 e allunga il match al quarto set.
Smaltita la delusione di un set perso al fotofinish, Cobolli resetta e torna a spingere a tutta nel quarto. Break sull’1-1, poi sul 2-1 e servizio si aggiudica un game fondamentale recuperando dallo 0-30 e annullando una pericolsa palla del controbreak. Il leitmotiv si ripete nel sesto gioco, questa volta rimontando da 15-40. A questo punto è Kotov che molla la presa ed è in balia di un Flavio sempre più centrato e che infila un vincente dopo l’altro di pregevole fattura e vince anche gli ultimi due games imponendosi per 6-2.