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Pronostici della vigilia confermati, sarà Alyna Sabalenka a sfidare Elena Rybakina nella finale femminile degli Australian Open 2023. La numero cinque del seeding è riuscita a mettersi alle spalle un inizio di partita complicato e alla lunga è riuscita a scalfire la difesa di Magda Linette con il punteggio finale di 7-6(1) 6-2. Si tratta della decima vittoria su dieci partite stagionali per la nativa di Minsk, che non ha ancora perso un set: venti su venti. E prima finale in singolare in uno slam per lei, che si era fermata per ben quattro volte al penultimo atto nel corso della sua carriera.
PRIMO SET – L’avvio di Sabalenka è da incubo, vincendo solamente due dei primi dieci punti dell’incontro. Con il passare dei minuti però inizia a sciogliersi e trova il contro-break in un game in cui Linette non concretizza un vantaggio di 40-0. Il set segue poi i servizi fino al tie-break, con la bielorussa che va più vicina a vincerlo rispetto all’avversaria, quando sul 6-5 non riesce da 0-30 in risposta ad effettuare il break decisivo. L’appuntamento però è solo rinviato, perché il tie-break è dominato dalla testa di serie numero cinque a suon di colpi vincenti. Dritto, rovescio, servizio: Sabalenka fa ricorso a tutto il repertorio per imporsi sette punti a uno.
SECONDO SET – Con l’inerzia e la fiducia tutta dalla sua parte, Sabalenka sente meno pressione sulle sue spalle e i colpi iniziano veramente a far male l’avversaria. La bielorussa trova il break nel terzo game e di nuovo nel quinto. La difesa e la corsa di Linette non riescono più ad arginare i colpi potenti della classe ’98 di Minsk, che sale sul 5-1 e ha anche tre match point in risposta che non riesce però a concretizzare. Ha solo bisogno di qualche minuto d’attesa in più, perché sul 5-2 alla quarta occasione utile riesce ad alzare le mani al cielo e godersi questa sua prima finale in un major.
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