Novak Djokovic ha giocato una partita fantastica contro Alex de Minaur, beniamino del pubblico di casa che si è letteralmente schiantato contro il serbo, vincitore dell’incontro per 6-2 6-1 6-2 in poco più di due ore. L’ex numero 1 del mondo ha raggiunto i quarti di finale degli Australian Open per la tredicesima volta in carriera e si è definito più che soddisfatto per come ha interpretato la sfida.
“Non posso dire che mi dispiace che non abbiate visto una partita più lunga – ha detto ai tifosi Djokovic sulla Rod Laver Arena –. I primi quattro, cinque game sono stati lottati, poi mi sono sentito sempre meglio nel colpire. Lui mi è sembrato un po’ più teso, nervoso e ho capito che avrei avuto un’opportunità. Secondo me ho giocato il mio match migliore della stagione”.
L’infortunio al tendine del ginocchio, ha spiegato, continua a migliorare: “Non ho sentito dolore, penso che non si sia visto che avessi un problema fisico. Ho preso anche delle pillole, benché non mi piaccia farlo, ma dovevo trovare una soluzione. Comunque non voglio parlare troppo presto, non do nulla per scontato. Sono molto contento di come mi sono mosso e di come ho colpito”.