“Affrontare De Minaur in Australia non è facile, ma oggi l’atmosfera è stata bellissima. Credo che a fare la differenza sia stato il tie-break del primo set vinto. Da lì ho provato a spingere di più e le cose sono cambiate“. Così Jannik Sinner dopo il successo ai danni di Alex De Minaur che l’ha proiettato ai quarti di finale degli Australian Open 2022 per la prima volta in carriera. L’altoatesino ha poi analizzato il 2021: “E’ stato un anno lungo, in cui ho fatto tante esperienze e sono cresciuto sia come tennista che come uomo. Non credo di aver mai giocato così tanto“. Infine, un commento sul suo prossimo match: “Il quarto di finale sarà duro. Tsitsipas e Fritz? Ho affrontato entrambi, li conosco”.
E dopo le belle parole che Matteo Berrettini ha speso nei suoi confronti, Jannik ha risposto così: “Matteo è un bravissimo ragazzo e un bravissimo giocatore. Mi piace stare con lui e con il suo team, posso imparare tante cose – ha detto l’altoatesino – . Nelle Atp Cup ci siamo conosciuti meglio, ci siamo allenati molto insieme. In campo vuoi vincere contro chiunque, sarà più difficile perchè i derby sono sempre più difficili. Ci sono tanti italiani che stanno facendo bene, come Bolelli e Fognini in doppio. Sono tutti dei bravissimi ragazzi”.
ECCO CHI SFIDERA’ SINNER AI QUARTI DI FINALE
SINNER E BERRETTINI COME PANATTA E BERTOLUCCI