Tennis

Australian Open 2022, Murray: “Caso Djokovic? Non è tennis, ma politica”

Andy Murray - Foto Roberto Dell'Olivo

Djokovic? Caso che non fa bene al tennis, agli Australian Open e a Novak. Non voglio prendere a calci l’avversario mentre è a terra: ecco perché dico che non va bene per il tennis. Stiamo parlando di altre cose, di politica e di tutt’altro rispetto allo sport. Preferirei parlare di quanto sono felice di tornare nuovamente in finale in un torneo a questi livelli”. Queste sono le recenti dichiarazioni di Andy Murray, espressosi brevemente sul caso relativo a Novak Djokovic e alla sua permanenza in dubbio agli Australian Open 2022. Il tennista britannico, arrivato all’ultimo atto dell’Atp 250 di Sydney 2022, ha risposto a una domanda relativa alla vicenda con protagonista il noto collega, tagliando però corto repentinamente. L’atleta scozzese ha preferito concentrarsi sul campo e sullo sport in generale, tralasciando questioni di etica e politica. Murray sfiderà Aslan Karatsev per il titolo a Sydney, il modo migliore per approcciare allo swing australiano sul cemento outdoor.

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