Matteo Berrettini è in semifinale agli Australian Open 2022. L’azzurro, come a New York nel 2019, ha sconfitto ai quarti di finale il francese Gael Monfils in cinque set: 6-4 6-4 3-6 3-6 6-2 lo score finale dopo tre ore e cinquantadue minuti di battaglia. E’ la ventesima semifinale Slam nella storia del tennis italiano, la terza messa a segno dal giocatore romano (prima conquistata a Melbourne). Matteo adesso è il secondo italiano nella storia ad aver raggiunto il maggior numero di semifinali Major in coabitazione con Adriano Panatta. Al primo posto c’è Nicola Pietrangeli con cinque.
L’italiano, sempre come successo in quella straordinaria edizione degli US Open di due anni fa, se la vedrà contro Rafael Nadal, che stamattina ha estromesso in cinque set il canadese Denis Shapovalov. L’azzurro quest’oggi ha disputato due set di altissimo spessore, giocando sullo stesso livello di tennis mostrato sia contro Alcaraz sia contro Carreno Busta. Nei successivi due Monfils è salito notevolmente mentre Matteo ha iniziato a palesare alcune difficoltà fisiche, in particolare negli spostamenti. Il francese è riuscito a forzare un quinto set, in cui poi il romano ha siglato un provvidenziale break in apertura. Piano piano ha ritrovato confidenza nel suo gioco chiudendo in scioltezza.
NADAL-BERRETTINI: DATA, ORARIO E TV
VENTESIMA SEMIFINALE SLAM PER L’ITALIA: L’ELENCO COMPLETO
IL MATCH – Il primo set viene deciso da un bellissimo parziale di dieci punti consecutivi messo a segno da Berrettini, che consente al tennista romano di scappare avanti di un break (3-2). Matteo è bravissimo, grazie ai colpi d’inizio gioco, a tenere il suo avversario lontano dal campo. L’italiano rischia solamente nel decimo gioco, in cui Monfils riesce con le unghie e con i denti a procurarsi una chance di break. L’azzurro però è fantastico con il servizio e chiude sul 6-4. I primi giochi del secondo set sono una battaglia. Il francese si salva nel game d’apertura salvando tre palle break. Matteo fa lo stesso nel quarto gioco e viene a capo di un game fiume durato la bellezza di dieci vantaggi. Questo è il momento della svolta per l’azzurro. Monfils infatti subisce il contraccolpo e nel settimo gioco commette una serie di errori che consegnano il break al romano (4-3). Il numero sette del mondo ritrova anche il suo servizio e per lui è una formalità chiudere i conti con un altro 6-4.
Il romano parte bene anche nel terzo set e dopo tre game si procura ben tre occasioni per togliere il servizio all’avversario. Monfils però si salva e da qui cambia l’inerzia della partita. Il francese si galvanizza, riesce a mettere in partita il pubblico e non sbaglia più un colpo. Matteo si salva nel quarto gioco ma nel sesto è costretto a cedere la battuta a causa di un sanguinoso doppio fallo (4-2). Il transalpino ringrazia e non ha difficoltà a chiudere con merito per 6-3. Nel quarto set l’inerzia rimane completamente dalla parte del francese. Berrettini inizia a palesare alcune difficoltà dal punto di vista fisico e non riesce più a conquistare punti facili al servizio.
Il romano annulla una palla break in apertura ma capitola nel quinto game (3-2). L’ex top ten transalpino continua a spingere ed in chiusura di parziale riesce a firmare un ulteriore break, che chiude definitivamente la frazione in suo favore (6-3). Nel quinto set Berrettini si riprende. Con il cuore riesce a firmare un provvidenziale break in apertura e a partire avanti nel punteggio (1-0). Monfils inizia a commettere nuovamente errori banali e consegna un altro break nelle mani del suo avversario nel terzo game (3-0). Per Matteo adesso è una formalità chiudere sul 6-2 e conquistare la sua prima semifinale a Melbourne.