Stefanos Tsitsipas - Foto Roberto Dell'Olivo
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Prosegue il cammino nello Slam di Melbourne per Stefanos Tsitsipas che ha eliminato per 6-4, 6-1, 6-1 lo svedese Mikael Ymer e affronterà Berrettini agli ottavi. “Ho giocato un match ordinato, in crescendo. Sono stato bravo a fare bene le cose semplici, e questo ha pagato. Le condizioni erano simili a quelle dei nostri allenamenti durante la quarantena. Il fatto di aver imparato a conoscere bene Mikael nelle sessioni quotidiane delle precedenti due settimane ovviamente mi ha aiutato parecchio”.
Il tennista greco ha poi parlato delle tribune senza pubblico a causa del nuovo lockdown: “Le tribune senza pubblico? Non saprei dire se cambia qualcosa per me, alla fine conta il mio tennis, non quello che c’è attorno. In definitiva, pubblico o no, è tutta una questione che riguarda la sfera mentale”.
“Djokovic e Nadal? Sì a volte mi capita di dare un’occhiata ai loro match in tivù, se è accesa sul canale giusto. Altrimenti, se decido io, vado diretto su History Channel: di tennis ne vedo già abbastanza ogni giorno, non voglio esagerare, c’è altro nella vita. L’infortunio di Nole? Non ho visto il match perché era tardi ed ero già a letto, era già ora di dormire. Mi hanno detto che ha avuto un problema e mi hanno detto pure che ha giocato un gran quinto set. Non saprei dire altro. A volte capita durante un torneo di avere qualche acciacco. È capitato proprio a me contro di lui al Roland Garros, e lottare sapendo di essere infortunato non è mai una bella sensazione” conclude Tsitsipas.
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