Dominic Thiem - Foto Roberto Dell'Olivo
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Il terzo turno degli Australian Open 2021 ha presentato potenziali e concrete clamorose sorprese, con protagonisti Nick Kyrgios e Aslan Karatsev. Il tennista australiano è arrivato a un passo dall’eliminare Dominic Thiem, cedendo però per 6-4, 6-4, 3-6, 4-6, 4-6, sfoderando però colpi d’antologia. Kyrgios ha infiammato più e più volte il pubblico connazionale, con giocate dall’elevatissimo coefficiente di difficoltà , tra le quali spicca un ace con servizio da sotto a chiudere il secondo parziale. L’istrionico tennista aussie ha dimostrato di possedere un talento sopra la norma, sfiorando l’impresa contro un recente campione Slam come Thiem. Quest’ultimo ha mostrato di essere superiore sul piano agonistico.
L’aiuto del pubblico ha alimentato l’esaltazione di Kyrgios, ma Thiem ha gradualmente reagito, prendendo in mano il pallino del gioco e scardinando l’efficacia del servizio avversario. L’austriaco ha innalzato il livello del proprio gioco a partire dal terzo set, dopo aver annullato due palle break potenzialmente decisive, e ha neutralizzato la verve dell’opponente in cinque parziali. Thiem agli ottavi, grande delusione per Kyrgios.
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Prestazione straordinaria anche del russo Karatsev, il quale è stato fautore dell’uscita di scena inaspettata di Diego Schwartzman. L’argentino ha sofferto il tennis aggressivo dell’avversario, cedendo in tre set per 6-3, 6-3, 6-3. Il tennista sudamericano non ha gestito nel migliore dei modi la rapidità della superficie di gioco, non esattamente congeniale alle sue caratteristiche, cadendo nella ragnatela tattica dell’avversario. Performance da incorniciare per Karatsev, in toto sensazionale da fondocampo e più che mai solido al servizio, così come in risposta. Prestazione da dimenticare per Schwartzman, apparso sottotono e mai davvero padrone dei vari scambi, sempre messo in difficoltà dal tennis di Karatsev.
Da segnalare inoltre le prestazioni autorevoli di Alexander Zverev, Dusan Lajovic e Milos Raonic, vittoriosi rispettivamente su Adrian Mannarino, Pedro Martinez e Marton Fucsovics. Successo dalla straordinaria importanza di Felix Auger-Aliassime, il quale ha superato Denis Shapovalov nel derby canadese. 7-5, 7-5, 6-3 ed eliminazione per il giustiziere di Jannik Sinner.
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