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“Non è stato semplice, nonostante il punteggio netto. Anche contro Rafa, lui era sotto due set a zero e poi ha recuperato, onestamente ci ho pensato e mi sono messo un po’ di paura da solo“. Daniil Medvedev parla così a margine del successo in tre set ai danni di Stefanos Tsitsipas nella semifinale degli Australian Open 2021. “Sono felice di aver ritrovato il mio gioco e il mio servizio quando ne avevo più bisogno. Francamente non posso dire cosa ho fatto di diverso quando ho avuto paura, ho solo cercato di picchiare forte e di servire bene, possibilmente di fare un ace – ha aggiunto il tennista russo -. Sono contento di aver mantenuto i nervi saldi e di non aver fatto troppi errori. Probabilmente Stefanos era un po’ stanco per via del match con Nadal, quando lo muovevo diventava difficile per lui, però le statistiche dicono anche che ho fatto più vincenti“.
E sullo straordinario filotto di vittorie consecutive: “Venti vittorie di fila nel circuito e undici contro Top 10? Non ho una ricetta per spiegare come ci sono riuscito, ho solo cercato di lavorare duro sempre e comunque. In ogni caso è una bella sensazione vivere questo momento, spero che duri ancora un po’… Oggi mi sento di dire che ho più esperienza rispetto al passato, ma non gioco in maniera diversa“. “La mia prima finale Slam fu contro Nadal, adesso contro un altro dei tre grandi, non ci si può rilassare… Però non avrò molta pressione, perché lui in finale ha sempre vinto. Spero solo di far vedere alla gente il mio miglior tennis, in fondo ho dimostrato di potere battere anche i più forti, quando gioco bene” ha chiosato Medvedev.
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