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Chiusa la stagione 2020 del grande tennis, lo sguardo è già rivolto a quella che solitamente sarebbe stata la trasferta australiana al via tra poche settimane. La situazione sanitaria però è in continua evoluzione e soprattutto in Australia c’è grande attenzione alle regole da imporre ai giocatori che vorranno disputare l‘Australian Open 2021, primo Slam stagionale.
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Arrivano così le indiscrezioni de L’Equipe, il noto quotidiano francese che in queste ore ha pubblicato quelle che dovrebbero essere le nuove date del torneo e le misure precauzionali decise dagli oranizzatori di Tennis Australia. Sembra ormai molto probabile che il torneo si disputerà a febbraio: le date citate sono dall’8 al 21 febbraio prossimi, ma i giocatori dovranno arrivare ben prima in Australia per il periodo di quarantena. Per questo motivo i giocatori dovranno arrivare a Melbourne tra il 15 e il 17 gennaio, per poi sottoporsi alla quarantena “in bolla” fino al 31 gennaio.
In questo periodo i giocatori non potranno stare più di cinque ore fuori dalla propria stanza, ore che ovviamente potranno essere spese per allenarsi in palestra o in campo. Potranno essere accompagnati da una sola persona e i giocatori potranno creare dei gruppi di allenamento composti da due giocatori e i due relativi accompagnatori, con la possibilità di dover rimanere in quarantena qualora una delle quattro persone dovesse risultare positiva ad uno dei cinque test che verranno svolti durante il periodo dal 15 al 31 gennaio.
Una volta superato questo periodo ricco di restrizioni, l’idea è quella di poter muoversi liberamente per la città e per il sito di Melbourne Park che come ogni anno sarà teatro degli Australian Open.
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