Novak Djokovic - Foto Ray Giubilo
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Novak Djokovic è ancora in semifinale. Il numero uno del mondo sconfigge il tedesco Alexander Zverev in quattro set, con il punteggio di 6-7(6) 6-2 6-4 7-6( 6) dopo tre ore e trentquattro minuti di grande battaglia. Tante le occasioni sprecate dal tedesco che è stato avanti sia nel terzo che nel quarto set, dove ha anche avuto un set point, ma alla fine la maggiore solidità mentale del serbo hanno fatto la differenza. In semifinale Djokovic se la vedrà con la sorpresa Karatsev: il russo ha sconfitto in quattro set il bulgaro Grigor Dimitrov, frenato da un problema muscolare.
PRIMO SET – Inizio di partita molto complicato per il numero uno al mondo: Djokovic commette due doppi falli e cede il servizio in apertura. Zverev invece appare molto tranquillo e solido al servizio, il tedesco mette in campo una alta percentuale di prime e tiene senza particolari patemi i turni di servizio. Dal 5-3 però cambia il vento: il serbo annulla un set point e tiene la battuta dopo un game lunghissimo, Zverev sente la pressione e commette un paio di errori non forzati sanguinosi. Il parziale dunque si allunga al tie-break dove il servizio non sembra un fattore: il tedesco sotto 4-5 reagisce alla grande e chiude la prima frazione di gioco con un servizio vincente, 8-6 il tie-break.
SECONDO SET – La reazione di Djokovic è veemente: il numero uno del mondo brekka in apertura Zverev ed in pochi minuti sembra ritrovare un po’ di serenità dopo un set molto lottato. Il tedesco molla la presa e si trova sotto 4-0, non ci sarà più nessun sussulto sino al 6-2 per ‘Nole’ che rimette la partita in perfetta parità: un set pari.
TERZO SET – La partita viva di ondate e di fiammate: ad inizio terzo set la marea è tedesca con ‘Sasha’ che brekka in apertura Djokovic e si porta sul 3-0. Il serbo si innervosisce, scaraventa a terra la racchetta, è probabilmente il momento decisivo della partita: sotto 1-4 0-30 Djokovic riesce a riportarsi a galla anche grazie all’aiuto di Zverev che ne combina di cotte e di crude. Con un parziale di venti punti a quattro il numero uno del mondo ribalta la partita, 6-4: due set ad uno.
QUARTO SET – La partita però è ancora tutta da giocare come testimonia l’inizio del quarto set: il tedesco prova a reagire, parte meglio e si porta sul 3-0 con un break. Poi nel quarto game un altro, l’ennesimo, momento di svolta: Djokovic, in qualche modo e con la compartecipazione del suo avversario, riesce a salvarsi da 15-40, tiene la battuta e ricambia nuovamente l’inerzia dell’incontro. Poco dopo arriva il controbreak, ma le chances per Zverev non sono ancora finite: nell’ottavo game, sopra 4-3, non sfrutta altre due palle break e si fa raggiungere sul 4-4. Quando tutto sembra ormai portare al tie-break, Djokovic sul 5-6 si complica la situazione: da 40-0 concede un set point, ma lo annulla alla grande con l’ace e trascina il parziale al tie-break. I giocatori sono molto attenti a tenere i rispettivi turni di servizio, ma nel momento decisivo, sul 5-5, Djokovic cambia marcia e chiude 8-6 al secondo match point.
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