È Naomi Osaka la terza semifinalista degli Australian Open 2019. La giapponese, numero 4 delle classifiche
mondiali, ha superato l’ucraina Elina Svitolina con il punteggio di 6-4 6-1, raggiungendo per la prima volta
in carriera la semifinale nel Grande Slam australiano. Ad attenderla ci sarà la vincente del match tra Serena
Williams e Karolina Pliskova.
PRIMO SET – Come da pronostico le prime fasi del match sono molto equilibrate, entrambi le giocatrici
concedono poco al servizio, rimanendo in fase attendista in risposta. Il primo allungo è della Osaka, che
avanti 3-2 sfrutta la terza palla break procurata grazie a qualche errore di troppo di Svitolina. Game
successivo disastroso della giapponese, che lascia rientrare nel set l’ucraina, quasi sempre in balia
dell’avversaria sotto il piano del gioco. Arriva il terzo break consecutivo, di nuovo ad opera della giapponese
che se non altro ha il merito di imporre sempre il suo gioco. Sopra 5-3 Osaka serve per il match, ma avanti
30-0 nel game getta alle ortiche l’ennesima occasione di stacco. Le da una mano Svitolina, sempre più in
difficoltà nei suoi turni di servizio: l’ucraina concede per la terza volta consecutiva il break, 6-4 il primo
parziale in favore di Osaka.
SECONDO SET – Due doppi falli ed un net sfortunato condannano la Svitolina a subire il break anche in
apertura di secondo set. La giapponese vola subito 3-0, ponendo una seria ipoteca sulla conquista del
secondo parziale. Al cambio campo Svitolina è costretta a chiedere un Medical Time Out, causa problemi
fisici nella zona cervicale. Tornata in campo, l’ucraina tenta generosamente di tenersi a galla in un match
quasi compromesso, ma la Osaka continua a sfoderare vincenti su vincenti senza pietà alcuna. Il secondo
set è un dominio nipponico: 6-1 lo score, Naomi Osaka raggiunge per la prima volta in carriera le semifinali
negli Australian Open.
