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Basta poco meno di un’ora e quaranta minuti di gioco a Roger Federer per avere la meglio di Taylor Fritz in tre set col punteggio di 6-2 7-5 6-2 al termine di un incontro per larghi tratti senza storia e in alcune fasi maggiormente equilibrato. Adesso lo svizzero, apparso comunque in gran forma, affronterà agli ottavi degli Australian Open 2019 il talento greco Stefanos Tsitsipas, testa di serie numero quattordici di questo tabellone.
IL RACCONTO DEL MATCH – Tutto facile per Roger Federer in questo match del terzo turno contro lo statunitense. Alla Rod Laver Arena tutto il tifo e per lui, e lo svizzero ci mette ben poco a carburare. Nel terzo game arriva il primo break del primo set, e nel turno di battuta successivo dell’americano Federer riesce ancora una volta a strappare il servizio. Durissimo colpo per il rivale, che non impensierisce invece mai lo svizzero nel turno di battuta. Il numero tre al mondo è impenetrabile e il primo set si chiude 6-2. Tutt’altra cosa il secondo set, decisamente più equilibrato e incerto. Si alza il livello del servizio di Fritz e quando va in difficoltà , come nel terzo game, riesce comunque a resistere, difendendo le palle break avversarie e chiudendo ai vantaggi. Gli scambi si allungano e questo va a vantaggio dell’americano, che vuole colpire proprio la mobilità di Federer. Lo svizzero però riesce sempre a inventare traiettorie pazzesche e passanti lungolinea al centimetro, e quando tutto lascia presagire a un possibile tie-break, improvvisamente Federer trova due palle break nell’undicesimo game e con la seconda trova il break decisivo che gli consente subito dopo di chiudere sul 7-5. Fotocopia del primo set, invece, il terzo, sia nel punteggio, 6-2, che nel fatto che nel terzo game è già break Federer e ne arriva un altro a stretto giro di posta. Sul 4-1 il match è in sostanza già finito. Fritz ha un sussulto d’orgoglio vincendo a zero il suo ultimo game al servizio e nel gioco successivo il campione in carica degli Australian Open trova le ultime energie per mettere la parola fine all’incontro.