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Thomas Fabbiano supera la wild card di casa Jason Kubler nel primo turno degli Australian Open 2019. L’azzurro stacca il pass per il secondo round dopo 3 ore e 4 minuti di gioco al termine dei quali si è impostoo con il punteggio di 6-4 7-6(1) 2-6 6-3. Fabbiano è stato bravo a gestire la sfida nei primi due set, poi nel terzo è esploso l’australiano che nella quarta frazione ha però sprecato delle palle importanti che gli avrebbero potuto permettere di allungare ulteriormente la sfida. Nel prossimo turno del torneo l’italiano attende il vincente del derby a stelle e strisce tra Opelka e Isner.
RECAP – Fabbiano impatta a dovere il match riuscendo a strappare il break nel terzo game (2-1). Questo break permette all’azzurro di spingersi a servire per il parziale sul 5-4. Prima di chiudere la frazione rischia però Fabbiano che brucia tre set point e concede una palla del controbreak (6-4).
Nel nuovo set l’italiano va subito in apprensione, ma fronteggia con successo la palla break di Kubler nel secondo gioco (1-1). Nel game successivo è invece l’australiano a negare due volte il break a Fabbiano che si rifarà poco strappando il servizio al rivale andando così a condurre 3-2. Questa volta Kubler fa in tempo a replicare e lo fa nell’ottavo game ristabilendo la parità (4-4). Immediata però la reazione di Thomas che conquista un nuovo break e va a servire per il set. Kubler però non ci sta a capitolare e infila il nuovo controbreak (5-5). La frazione si risolve al tie-break con un netto 7-1 per il nostro giocatore.
La terza frazione si apre con il gioco vinto ai vantaggi da Fabbiano. Kubler però non sta a guardare e inizia a salire raggiungendo il picco con il break del quinto gioco (2-3). Il tennista aussie non sbaglia più un colpo e accumula una serie invidiabile di vincenti che lo porta ad un ulteriore break e alla vittoria del set (2-6).
Fabbiano fronteggia con successo una palla break a inizio set. Dopo una serie di game tranquilli l’azzurro vanifica un’altra chance del rivale nel settimo gioco (4-3) e poi affonda il break dopo la pausa. Quando c’è da servire per il match Thomas e impeccabile (6-3).