Novak Djokovic - Foto Ray Giubilo
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Novak Djokovic raggiunge gli ottavi di finale degli Australian Open 2019, battendo in quattro set la testa di serie numero 25 Denis Shapovalov con il punteggio di 6-3 6-4 4-6 6-0. Si tratta della dodicesima qualificazione agli ottavi del primo Slam dell’anno per il serbo, che con questo risultato si garantisce la prima posizione del ranking mondiale anche al termine del torneo. Nel prossimo turno Nole affronterà un altro giovane, come il russo Daniil Medvedev che ha sconfitto Goffin in tre set.
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IL RESOCONTO – Buona partenza per entrambi, almeno nei primi due giochi, dove si tiene il proprio turno in maniera agevole. C’è il break nel terzo gioco da parte di un Djokovic tranquillo e solido. Un po’ il contrario del suo avversario, che cerca di strafare soprattutto dalla parte del rovescio. Troppi i gratuiti di Shapovalov, che in un attimo si ritrova sotto 4-1. Una piccola reazione rimette in carreggiata il giovanissimo talento canadese: dal 4-3 però ci sono altri due giochi di fila per Nole, opportunista sulle palle break. 6-3.
Nel secondo set il rendimento del servizio di Shapovalov aumenta, con percentuali migliori e la prima esterna che sembra mettere in difficoltà la risposta del serbo. Il canadese tiene bene da fondo campo, ma non dà mai la sensazione di poter impensierire Djokovic in risposta. Il numero uno del mondo invece è chirurgico nel decimo game, quando alla prima palla break dell’intero parziale trova il break che vale il 6-4. L’inizio di terzo set sembra far scorrere i titoli di coda: Djokovic trova subito il break del 2-0 e rapidamente sale sul 4-1. Lo stesso Shapovalov non sembra credere all’impresa, concedendo qualcosa anche a livello di spettacolo. All’improvviso però la partita cambia totalmente, con il serbo che inizia a concedere qualcosa di troppo: nel settimo game arriva il contro-break, ma soprattutto Djokovic perde il secondo turno di battuta consecutivo nel nono gioco con due doppi falli che valgono il 5-4 a Shapovalov. Il canadese concretizza al terzo set point per la gioia della Rod Laver Arena sul 6-4, mentre Djokovic appare incredibilmente nervoso.
Il quarto set non ha storia, perchè Djokovic torna di nuovo avanti di un break in apertura ma stavolta non concede alcun passaggio a vuoto come avvenuto nel terzo. Shapovalov alza bandiera bianca con il secondo break che vale il 4-0 e non riesce ad evitare nemmeno il bagel del 6-0 finale.
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