Nella terza giornata degli Australian Open 2018 la sorpresa arriva dalla Margaret Court Arena, dove la giovanissima (nata nel 2002) Marta Kostyuk supera la numero 168 del ranking Wta Olivia Rogowska e accede al terzo turno del tabellone principale. Ad attenderla ci sarà la connazionale Elina Svitolina, anche lei vincitrice nella notte. La testa di serie numero 4 ha superato in rimonta Katerina Siniakova, che nel primo set si era imposta col risultato di 6-4. L’ucraina non ha avuto problemi nei due parziali successivi, dimostrando la sua superiorità e chiudendo sul 4-6 6-2 6-1.
Altro risultato clamoroso giunge dalla seconda sfida della Hisense Arena, dove la thailandese Khumkhum, che nel turno decisivo di qualificazione aveva sconfitto Sara Errani, sconfigge in due rapidi set (6-1, 6-3) l’elvetica Belinda Bencic, fresca vincitrice della Hopman Cup insieme a Roger Federer. Sullo stesso campo, nel match che ha preceduto quello appena raccontato, Kateryna Bondarenko ha battuto la numero 18 del ranking Wta Anastasia Pavlyuchenkova in due set (6-2, 6-3).
Le sorprese, però non sono finite. Alla Rod Laver Arena, Jana Fett fa girare la testa alla numero 2 del ranking, Caroline Wozniacki. La danese, che perde il primo set 6-3, sembra trovare il giusto ritmo nel secondo set, conquistato con il risultato di 6-2. Nell’ultimo e decisivo set però, la croata (che è alla prima partecipazione in uno slam), riprende a gestire il match prendendosi due break di vantaggio. A questo punto però la tensione gioca brutti scherzi e la numero 2 del seeding inizia a siglare un’incredibile rimonta da uno svantaggio di 5-1. Wozniacki riesce così ad accedere al terzo turno con la gentile partecipazione della sua avversaria. 3-6 6-2 7-5 il punteggio finale.