Ci siamo. Con il sorteggio del tabellone principale del singolare maschile degli Australian Open 2018 la nuova stagione tennistica può dirsi ufficialmente entrata nel vivo. C’è grande attesa per il ritorno in campo di Novak Djokovic e Stan Wawrinka, chiamati insieme a Grigor Dimitrov, Alexander Zverev e all’intera flotta dei “Next Gen” ad interrompere l’egemonia Fedal che ha caratterizzato tutto il 2017. Attenzione anche al sorteggio degli azzurri già nel Main Draw, ovvero Fabio Fognini, Andreas Seppi, Paolo Lorenzi e Thomas Fabbiano, in attesa di buone notizie dalle qualificazioni.
PRIMO QUARTO – Quella del 2018 sarà l’ultima edizione con 32 teste di serie. Dal prossimo anno ce ne saranno 16, con la speranza di rendere più competitivi gli incontri di primo turno. Saranno Rafael Nadal e Grigor Dimitrov a fare la voce grossa nella parte alta di tabellone e a provare a darsi appuntamento, come lo scorso anno, in semifinale. Esordio soft per la testa di serie n. 1, che al primo turno affronterà il dominicano Victor Estrella Burgos, mentre il bulgaro, testa di serie n.3, se la vedrà con un qualificato. Nel primo quarto interessanti le sfide fra John Millman e Borna Coric e fra Matthw Ebden e John Isner. Esordio insidioso per Pablo Carreno Busta. La testa di serie n.10, ancora non in perfette condizioni, affronterà la wild card di casa Jason Kubler.
SECONDO QUARTO – Nel secondo quarto, subito un primo turno che ha il sapore di una finale del futuro non troppo anteriore. Estro, potenza e intelligenza tattica: ci sono già tutti gli ingredienti necessari per fare della sfida fra Stefanos Tstsipas e Denis Shapovalov un antipasto molto prelibato, un lusso per una prima settimana troppo spesso avara di incontri particolarmente spettacolari. Nello stesso quarto il finalista delle ultime “Next Gen Finals”, Andrey Rublev, cercherà di capire se David Ferrer ha già intenzione di passargli il testimone mentre il bad boy di Canberra, Nick Kyrgios, non dovrebbe avere grossi problemi nel suo match di esordio con il brasiliano Rogerio Dutra Silva, molto più a suo agio sulla terra battuta che sulle superfici veloci.
PARTE BASSA – Lotta serratissima, invece, nella parte bassa. Il campione uscente e testa di serie n.2, Roger Federer, avrà la concorrenza di Novak Djokovic, Stan Wawrinka, Alexander Zverev e Milos Raonic. Lo svizzero esordirà con Aljaz Bedene (tornato a rappresentare la Slovenia) mentre per il serbo, sei volte campione a Melbourne, si profila un secondo turno scoppiettante con il francese Gael Monfils. Nel terzo quarto di tabellone, il campione in carica del Roland Garros Junior, la wild card Alexey Popyrin, affronterà un’altra wild card, l’americano Tim Smyczek. Altro primo turno ingeneroso è quello fra Tomas Berdych e il giovanissimo talento di casa (classe 1999) Alex de Minaur, che benissimo ha fatto nelle prime uscite stagionali.
ITALIANI – Fortune alterne per quel che riguarda gli azzurri già presenti nel tabellone principale. L’unica testa di serie, Fabio Fognini, se la vedrà con l’argentino Horacio Zeballos, giocatore di grande esperienza che non dovrebbe comunque riuscire ad impensierire un Fognini che ha dimostrato di aver cominciato l’anno con il piglio giusto. Deve stare molto attento Andreas Seppi: sulla sua strada c’è Corentin Moutet. Talento puro e carattere fumantino, l’enfant terrible francese è stata una delle novità più liete della scorsa stagione. Decisamente sfortunato Thomas Fabbiano, che affronterà il numero 4 del mondo Alexander Zverev, mentre Paolo Lorenzi dovrà mettere in campo la solita garra per riuscire a superare la testa di serie n. 28, il bosniaco Damir Dzumhur.
IPOTETICI OTTAVI DI FINALE
Nadal – Isner
Carreno – Cilic
Dimitrov – Tsonga
Anderson – Sock
Thiem – Wawrinka
Djokovic – Zverev
Goffin – Del Potro
Querrey – Federer