Damir Dzumhur sconfigge Paolo Lorenzi in rimonta (3-6, 2-6, 7-6(5), 6-2, 6-4) e si guadagna il secondo turno degli Australian Open 2018, in cui affronterà il vincitore della sfida tra Millman e Coric.
Il primo set è caratterizzato da game piuttosto rapidi con un Lorenzi che fin dalle prime battute appare decisamente in forma. Dzumhur, caricato da un gruppo di suoi sostenitori presenti in tribuna, inizia bene ma subisce un pesante break a 15 nel sesto game, punto di svolta del primo parziale. Paolino conquista così il primo set dopo un ultimo game terminato ai vantaggi.
Inizia bene il toscano nel secondo set, conquistando subito un importante break e andando rapidamente sul 2-0. E’ sicuramente il momento peggiore per Dzumhur, che fatica anche nei propri turni di servizio e non riesce a rispondere a dovere quando alla battuta c’è il suo avversario. La dimostrazione arriva sul 4-2 in favore di Lorenzi, quando il bosniaco, nel proprio turno di servizio, non coglie le risposte del suo avversario e perde malamente la battuta a 15 consegnandogli il parziale.
Paolino cala leggermente nel terzo set, quando Dzumhur aumenta la qualità delle proprie giocate e l’italiano non sempre riesce ad arrivare sulle palle coi tempi giusti, perdendo anche precisione nei propri turni di servizio. Il senese perde il servizio nel secondo game e riesce a recuoerare il break di svantaggio solo nel settimo. Il parziale arriva fino al tie break dove va subito sotto di un mini break. Riacciuffando il suo avversario ma cedendo a un imprendibile ace che lo costringe al quarto set.
La stanchezza per il numero 44 Atp si fa sentire, mentre il rendimento del suo avversario aumenta ulteriormente dopo l’ottimo se appena conclusosi. Lorenzi fatica a reggere agli scambi sul servizio dell’avversario e perde completamente l’esplosività delle gambe. Il senese in questo set non riesce nemmeno a mantenere solidità al servizio, perdendolo in tre occasioni e condannandosi al quinto set.
L’ultimo parziale viene giocato da Paolino con una vistosa fascia alla coscia sinistra. La caparbietà del classe ’81, però, è evidente in quanto nonostante i guai fisici la partita resta equilibrata e Dzumhur deve faticare per avere la meglio nei lunghi scambi che caratterizzano quest’ultimo set. Fatale è il break subito sul 4 pari, che porta il bosniaco in vantaggio e a servire per il match. Lorenzi ha perso ormai tutte le speranze e si arrende alla sorte, perdendo a 15 l’ultimo game e salutando immediatamente Melbourne.