Roger Federer conquista l’accesso al terzo turno degli Australian Open 2018 eliminando in tre set positivi il tedesco Jan-Lennard Struff. Di misura il 6-4 6-4 7-6(4) in favore della testa di serie numero 2 del torneo, che potrà così proseguire nella difesa del titolo vinto nel 2017. Al terzo turno lo aspetta ora il francese Richard Gasquet, che nella mattinata italiana ha posto fine alla bellissima corsa di Lorenzo Sonego, giunto al secondo turno dalle qualificazioni, alla prima apparizione nel tabellone principale di un Grande Slam.
Molto attento e cinico Federer nei primi due set oggi, in cui ha saputo aspettare il momento giusto per staccare nel punteggio l’avversario. Qualche grattacapo nel terzo parziale, quando l’unico passaggio a vuoto al servizio lo ha obbligato a recuperare un break di svantaggio, prima di chiudere con più agio nel tie-break.
E’ stato Federer a vincere l’unico precedente, che risale al torneo di Halle del 2016, col punteggio di 6-4 7-6(3). Per lo svizzero si tratta oggi della 19esima apparizione al secondo turno degli Australian Open, mentre per Struff è la prima volta, dopo tre sconfitte consecutive al primo turno.
Dopo due game molto semplici, Federer riesce subito a procurarsi una palla break, ma Struff è molto attento e risale da 30-40 tenendo la battuta nel terzo game. Il tedesco dimostra tuttavia molto timore nello sfidare da fondo campo Federer e nel quinto game paga dazio a rete, subendo questa volta il break, che manda la testa di serie numero 2 a fare corsa di testa nel primo parziale, sul punteggio di 3-2. Il break chiude di fatto il set: Struff riesce infatti a creare problemi in risposta a Federer solamente nel decimo gioco: il campione in carica riesce tuttavia a chiudere il game, e il set, ai vantaggi, aggiudicandosi il primo set per 6-4. Buona resa al servizio per l’elvetico con il 65% di prime in campo e l’80% di realizzazione, in un parziale giocato su scambi molto brevi e deciso da un solo break.
L’avvio del secondo set è molto simile al primo, con Struff costretto ad annullare due palle break nel terzo gioco: bellissimo il punto vinto sulla seconda delle due, dopo aver chiuso a rete uno scambio da 23 colpi. Il punteggio rimane ancorato ai turni di servizio, grazie ad una buonissima resa da parte di entrambi i giocatori. L’atteggiamento tattico di Struff non cambia, e proprio come nel primo set, il break dello svizzero non tarda ad arrivare, questa volta nel settimo game, con un passante magistrale di rovescio. Al servizio il 36enne di Basilea continua a dominare senza problemi, mantenendo sempre brevi gli scambi e non concedendo nulla al numero 55 del mondo. Il secondo set si chiude così ancora per 6-4 dopo 33 minuti gioco.
Come nei due set precedenti, Federer costringe agli straordinari l’avversario nel terzo gioco: ma ancora una volta il 27enne di Warstein riesce a risalire la china, annullando ai vantaggi ben tre palle break. Fa ancor meglio nel gioco successivo Struff, che sfrutta benissimo l’unico passaggio a vuoto nel match di Federer e si porta in vantaggio sul 3-1. Il bel momento di Struff dura fino alla palla del 4-1, ma dopo averla sciupata, il servizio non incide più e Federer può tornare a far male, recuperando alla svelta il break di svantaggio, ancora con un bel passante. Fatica comunque di più il cinque volte campione a Melbourne Park nel terzo set: in risposta Struff prende coraggio e l’elvetico deve annullare anche una palla break prima di poter finalmente impattare sul 3-3. Tornano a respirare i due tennisti al servizio fino all’undicesimo game: qui la prima di servizio tradisce, inizialmente Struff, che con alcuni colpi molto profondi annulla altre due chance di break per Federer e sale sul 6-5. Il tie-break è l’epilogo più giusto per un set estremamente equilibrato dall’inizio alla fine. In una situazione di punteggio così tesa, Struff paga tre pesantissimi errori nei turni di battuta che lo condannano alla sconfitta definitiva per 6-4 6-4 7-6(4) dopo un’ora e 55 minuti di gioco.
Buona partita, ad eccezione della prima parte del terzo set per Federer, portatosi avanti di due set grazie alla sua grande attenzione, sia al servizio che alla risposta. Ottime notizie anche dal servizio, che ha portato a Federer tanti punti gratuiti, tra cui 17 ace. Positivo anche il match di Struff che ha creato diversi problemi con la sua potenza al numero 2 del mondo nell’ultimo set, ma che ha pagato invece un po’ di fretta nei momenti clou del match, fattore che non gli ha permesso di confermare il break nel terzo set né di giocarsi fino in fondo il tie-break. L’avventura di Federer all’Australian Open invece continuerà al terzo turno, contro Richard Gasquet, giocatore che ha già battuto 16 volte su 18.
