Continua lo splendido inizio di stagione per Fabio Fognini, che torna agli ottavi degli Australian Open dopo esservi riuscito anche nel 2014. Reduce dalla finale nel torneo di Sydney, il ligure ha superato in cinque set nel primo mattino italiano il francese Julien Benneteau (clicca qui per la cronaca del match). Al termine della partita le dichiarazioni di Fognini non possono che essere positive: “Non avevo mai giocato così bene ad inizio anno, sto bene anche a livello fisico. Probabilmente ho sfruttato il fatto di essermi fermato prima a fine stagione per un problema al ginocchio – spiega il taggiasco – In questo modo ho potuto fare un’ottima preparazione. Forse ha raggiunto questo livello solo nel 2014 (quando a marzo raggiunse il best ranking al numero 13 Atp), comunque se sto bene fisicamente il resto viene di conseguenza.”
Una partita tutt’altro che semplice quella contro Benneteau: “Sono partito contratto – conferma Fognini – anche perchè lui non mi faceva scambiare e giocava molto bene. Poi nel secondo e terzo set sono riuscito a tenere un livello molto alto di gioco, oserei dire quasi perfetto. Purtroppo nel quarto set sono calato al servizio e il mio avversario ne ha approfittato, anche se ero riuscito anche a recuperare il break prima di perderlo nuovamente.” Tutto si è quindi deciso al quinto set, lo stesso Fognini spiega la chiave di volta dell’ultimo parziale: “Mi sono accorto che accusava la stanchezza, soprattutto quando riuscivo a metterlo sotto pressione sul dritto. Io invece sono riuscito a rimanere lucido: vincere qui a Melbourne per me vale doppio, perchè ho sempre fatto fatica tranne nel 2014.”