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In campo contro Tomas Berdych c’è stata davvero poca partita e così in conferenza con Rafael Nadal si può spaziare su diversi argomenti. Sollecitato sull’annosa questione della differenza di prize money tra uomini e donne, lo spagnolo ha detto la sua: “Non mi interessa sinceramente, amo il tennis femminile e possono guadagnare quanto vogliono. Se vendono più biglietti di noi è giusto che guadagnino di più. Non è una questione se essere uomo o donna, e poi siamo in un momento in cui qualsiasi cosa detta può essere usata contro di te”.
A Nadal è stato poi chiesto un parere sull’introduzione del tie-break a 10 punti nel quinto set. “Credo che ogni torneo dello Slam possa fare quello che vuole. Se a Wimbledon possono cambiare le teste di serie, perché non potrebbe cambiare anche in Australia? Sull’erba è giusto inserire sul 12-12 soprattutto in match con grandi servitori, sulla terra penso sia giusto non avere un tie-break perché non finirà 30-28 al quinto, mentre sul cemento può succedere ma è comunque molto raro”.
Ai quarti di finale affronterà la rivelazione Frances Tiafoe: “Ha tutto, è veloce, serve bene, con un dritto rapido. E’ pericoloso, è ai quarti dopo aver vinto belle partite. Non ci si può mai aspettare un match facile a questo punto del tabellone”.