“E‘ stata una partita veramente sudata, lottata e meritata, sicuramente”. Sono queste le parole di Lorenzo Musetti dopo aver battuto Alexander Zverev ai quarti di finale dell’ATP di Vienna, in un match terminato 6-2, 6(5)-7, 4-6. “E’ stata una partita che non ho iniziato con il piede giusto, però sono stato molto bravo a cambiarmi e a cambiare il modo di giocare. Questa cosa a lui ha dato parecchio fastidio e sicuramente il fatto di mixare molto le varie azioni ha aiutato molto. Devo dire che sono stato bravo a salvare tante break, nell’ultima parte del secondo set, dove avevo guadagnato il vantaggio e me l’ero fatto un po’ sfuggire, sono stato bravo a rimanere lì per poi giocare un ottimo tie-break”, aggiunge. “Draper? E’ un amico, ci conosciamo molto bene, è solo un anno più grande di me. Abbiamo condiviso tante esperienze anche in junior. Sarà una sfida difficile, lui sta giocando un buon tennis e ha fatto un’ottima stagione. E’ un avversario complicato, serve molto bene. Ha un ottimo tempo sulla palla e credo che sarà una partita molto impegnativa, ma sono pronto“, conclude.