Tennis

Atp Umago 2024, Sonego cede a Cerundolo in tre set: stop ai quarti

Lorenzo Sonego
Lorenzo Sonego - Foto Claudio Benedetto / IPA Sport / IPA

Lorenzo Sonego cede in tre set a Francisco Cerundolo per 6-4, 2-6, 7-6(2) e si ferma ai quarti di finale dell’Atp 250 di Umago 2024. Il tennista torinese, dopo un primo turno folle con Mili Poljicak e un’ottima prestazione seguente a discapito di Alexandre Muller, non riesce a domare anche lo specialista argentino sulla terra battuta. Una prestazione di livello di Sonego, nuovamente se stesso dopo un periodo cupo nel circuito maggiore, seppur non sia bastata per il passaggio del turno. Al penultimo atto del torneo, Cerundolo affronterà uno tra il russo Andrey Rublev e l’ungherese Fabian Marozsan: in palio un posto in finale.

PROGRAMMA E COPERTURA TV

TABELLONE

MONTEPREMI

Un Sonego pimpante quello che approccia all’incontro nel primo set, rinfrancato dalle prime due vittorie consecutive in stagione e con i problemi fisici dell’esordio definitivamente lasciati alle spalle. Le uniche chance di break sono in favore del piemontese, pericoloso in risposta sul 2-2 (bravo Cerundolo e uscirne con la smorzata) e sul 4-4, quando riesce a issarsi sino al 15-40. In quest’occasione manca il guizzo a Lorenzo, l’argentino esce dal bunker e, dal ritrovarsi sul cornicione, capovolge l’inerzia del set. Sul 5-4, infatti, Sonego non concretizza quattro palle dell’aggancio e poi sbaglia un drop tutt’altro che proibitivo. La prima palla break per Cerundolo corrisponde a set point e il numero 4 del seeding non si lascia sfuggire l’occasione, incamerando la frazione per 6-4 con un dritto vincente.

Che non sia il miglior momento della carriera anche per il numero 37 al mondo, però, è evidente nelle prime battute del secondo set. Sull’1-1 si incarta e rallenta troppo il braccio, Sonego finalmente ne approfitta e allunga sul 3-1. Il calo di Cerundolo è evidente, l’italiano capisce che è il momento di dare tutto e costringerlo a giocare sempre una palla in più: è il caso del punto che gli regala l’opportunità del doppio break, quando l’argentino mette in rete una comoda conclusione al volo, prima di consegnarsi con l’ennesimo errore di dritto. Lorenzo ringrazia e pareggia il conto sul 6-2.

Il terzo set inizia con un sostanziale dominio dei due giocatori alla battuta, con sei game senza il minimo brivido e con schemi collaudati ben messi in pratica per il 3-3. In particolare, Sonego continua a martellare con la prima in campo e difficilmente consente possibilità di rispondere all’avversario: quando accade, bravo il torinese a chiudere il discorso a rete. Equilibrio intatto sino all’inevitabile tie-break, con entrambi i tennisti convinti di poter portare a casa la qualificazione alla semifinale grazie alle loro armi da fondo. Dominio di Cerundolo nel tie, con tre mini-break sino al 5-1 a neutralizzare un iniziale svantaggio; parziale di 5-0, accelerazione dopo accelerazione da fondocampo. Chiusura dei conti sul 7-6(2) in favore di Cerundolo, tutto sommato meritatamente in semifinale.

SportFace