Uno strepitoso Flavio Cobolli fa valere la freschezza atletica e un ottimo tennis e batte in due set Marin Cilic, che proprio oggi rientrava in campo dopo quasi sette mesi dall’operazione al ginocchio, avanzando al secondo turno del torneo Atp di Umago. L’azzurro classe 2002 ha vinto col punteggio di 6-4 6-3 in un’ora e cinquantasette minuti effettivi (c’è stata una pausa di circa mezzora per la pioggia), in entrambi i parziali break in avvio e ottima gestione seppur con qualche peccato di gioventù. Per il croato già vincitore Slam ed ex numero 3 al mondo, che giocava in casa qui, sensazioni contrastanti ma pian piano ritroverà i meccanismi giusti. Prossimo rivale uno tra De Jong o l’altro azzurro Arnaldi.
Dopo tre punti con tre ottime prime, da 40-0 a 40-40 con Cobolli che fa male in risposta sulla seconda tentennante del croato. Cilic deve anche annullare una palla break e lo fa da vera piovra a rete. L’azzurro parte benissimo al servizio, tiene il primo turno a zero e il secondo a quindici, qualche difficoltà in più per il suo avversario, ancora alla ricerca dei meccanismi perduti e poco mobile. E allora, nel quinto game Cobolli si procura una nuova palla break e stavolta, peraltro non colpendo benissimo, trova un angolo sul quale Cilic fa una fatica maledetta e strappa il servizio al croato. Su questo break Cobolli costruisce la vittoria del primo set, non prima di aver sprecato un’opportunità in risposta sul 3-5 e poi c’è invece una palla controbreak per lo stesso Cilic, più per le buche su un campo davvero irregolare che tradiscono Cobolli. L’azzurro non si scompone, va in trincea e all’errore dell’ex numero 3 al mondo dopo un’ora di gioco conquista il primo set per 6-4. Il secondo set parte come meglio non potrebbe per l’azzurro, che si porta sul 15-40 e alla prima palla break sorprende un Cilic in vena di errori e regali. L’italiano tiene il servizio a zero, poi con un bel diagonale si procura anche un’ulteriore palla del doppio break, annullata, e un’altra ancora, anche questa cancellata dal già vincitore di Slam, che si salva e resta a contatto. Cobolli deve fronteggiare all’improvviso una palla del controbreak e riesce a salvarsi, poi ancor più inaspettato è l’arrivo della pioggia. Sospensione di circa mezzora, quindi si torna in campo e il servizio di entrambi diventa un po’ ballerino, tanto che tutti e due concedono una palla break per poi salvarsi ai vantaggi, mentre l’azzurro esce dall’impasse e tiene a trenta la battuta portandosi sul 5-3. Cilic finisce totalmente la benzina e si arrende già nel suo turno di battuta, 6-4 6-3 in poco meno di due ore effettive.
“Sono molto contento di questa vittoria, sono pronto per il secondo turno, grazie per essere rimasti anche dopo la pioggia. Credo di aver giocato un gran bel match, io ho bisogno di andare a dormire, voi andate pure al party di inaugurazione del torneo”, ha commentato Cobolli a caldo.