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Marco Cecchinato ha piegato la resistenza di Lorenzo Musetti al secondo turno dell’Atp 250 di Umago 2022, mediante il risultato di 6-4, 6-3. Il giovane carrarino, seppur galvanizzato dal recente trionfo in quel di Amburgo, non è riuscito a prevalere nel derby azzurro sull’opponente siciliano; pronostico in fumo, quindi, con il palermitano finalmente nei panni dello specialista sul rosso qual è: niente da fare per il prodigioso atleta toscano. Dopo il terzo turno del Roland Garros 2021, ecco la rivincita di ‘Ceck’ contro ‘Muso’, il primo citato tornato a incantare sul mattone tritato europeo. Cecchinato, dopo questo sensazionale successo, affronterà dunque uno tra il connazionale Franco Agamenone e l’argentino Sebastian Baez per un posto in semifinale sulla terra battuta croata.
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INIZIO
Primo set iniziato in modo positivato per Cecchinato, immediatamente incisivo con il dritto e bravo a palesare un tennis aggressivo e mai ‘timido; secondo game e break siciliano, dopo varie accelerazioni lodevoli e risposte sempre profonde nonché insidiose: 2-0. In seguito, però, Musetti ha strappato il servizio all’avversario in due occasioni consecutive, portandosi a condurre sul 3-2, usufruendo di un black-out tecnico dell’opponente, intestarditosi con l’esecuzione di smorzate. Cecchinato, dopo aver recuperato tennisticamente il segno, ha però subito recuperato lo svantaggio grazie a un passante di rovescio al corpo che ha sorpreso Musetti sino al 3-3; momento-chiave nel decimo game, con il palermitano assolutamente dominante con il dritto in spinta e carrarino sempre in rimessa: ultimo dritto in cross, in contropiede, straordinario di Cecchinato e 6-4.
EPILOGO
Secondo set partito con gli stessi presupposti del precedente e un Musetti talvolta quasi arrendevole, specialmente nel contesto di scambi prolungati. Cecchinato ha preso subito il pallino del gioco tra le mani, riuscendo a pungere efficacemente con il dritto in ricezione e sorprendendo un Musetti incerto dal punto di vista tecnico; troppi errori non forzati del carrarino, sino al 2-0 del siciliano. Il tennista di Palermo ha condotto al meglio con il dritto, spesso e volentieri giocandolo in cross e raccogliendo i frutti a rete; nel dettaglio, da evidenziare il ricorso sempre più frequente, nel corso del match, del serve and volley da parte di Cecchinato: 5-3 e servizio per chiudere i conti. Danze effettivamente concluse in favore del palermitano con una prima esterna vincente: 6-3.
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