Fabio Fognini saluta Sydney. Il numero uno d’Italia gioca per un set e mezzo una ottima partita contro il russo Daniil Medvedev poi molla mentalmente e cede di schianto con il punteggio finale di 2-6 6-4 6-1. Un match che sembrava in totale controllo da parte del ligure che però poi si è sciolto come neve al sole alla prima difficoltà della partita e non riesce ad agguantare la prima finale sul cemento outdoor.
PRIMO SET – Fabio comincia alla grande. L’azzurro mette subito in difficoltà il giocatore russo nel primo game della partita e gli strappa la battuta issandosi sul 2-0. La velocità, la rapidità e la fluidità dei colpi di Fognini risaltano ancora di più con il gioco compassato del russo che quando non riesce a trovare il tempo giusto soprattutto dal lato del rovescio fa una grande fatica. I turni di servizio del ligure volano via con estrema facilità mentre Medvedev nel settimo gioco cede definitivamente con il secondo break firmato da un grande pallonetto di Fognini che chiude agevolmente poco dopo il set con il punteggio di 6-2.
SECONDO SET – Si intuisce che la partita possa essere più complicata per il numero uno d’Italia, il quale annulla in apertura una palla break pericolosa riuscendo ad impattare sull’1-1. Fognini nel terzo gioco si fa nuovamente pericoloso in risposta e in qualche modo riesce a portarsi sul 3-1 prima di sperperare il vantaggio con qualche errore di troppo e complice anche la crescita del suo avversario. Fabio si innervosisce, prende un warning e soprattutto perde tre games di fila. Sotto 4-5 un game delicatissimo, Fognini si disunisce e cede al secondo set point rimettendo in equilibrio l’incontro: un set pari.
TERZO SET – L’inizio del parziale decisivo vede l’azzurro annullare quattro palle break nel secondo game, ma l’inerzia sembra totalmente dalla parte del russo. Medvedev però si traveste da Babbo Natale e da 40-0, nel terzo gioco, offre una palla break fondamentale a Fognini che però non riesce a sfruttare. Da lì in pratica non c’è più partita: l’azzurro non è più concentrato e non oppone più resistenza: il match si trascina via e finisce con lo score di 2-6 6-4 6-1.