Si ferma agli ottavi la corsa di Gianluca Mager nel torneo ATP 250 di Stoccolma. Il 25enne tennista di Sanremo si arrende a Pablo Carreno Busta, testa di serie numero 5 del torneo svedese, con il punteggio di 6-3, 7-6 (2) in 1h e 28’.
Avvio positivo di Mager, che nel terzo game riesce anche a mettere un po’ di pressione allo spagnolo salendo 0-30, ma Carreno recupera con quattro buone prime di servizio in campo e si porta 2-1. I game seguono fedelmente i turni di servizio fino al 3-2, quando l’iberico sfrutta un colpo da fondo che prende mezza riga e due errori di Mager in uscita dal servizio per andare velocemente 0-40, e malgrado l’azzurro ne salvi uno è costretto, in seguito ancora ad un errore, a cedere il break che fa volare Carreno prima 4-2 e poi, in pochi secondi grazie ad un game praticamente perfetto, 5-2. Arriva però una splendida reazione, da grande giocatore, di Mager che infila 6 punti consecutivi, accorciando sul 5-3 e mettendo ancora pressione all’avversario sullo 0-30 nel game successivo: Carreno di pura solidità prima impatta il 30-30, poi salva una delicata palla break che Mager si era conquistato grazie a due dritti molto profondi. Si arriva così al set point, che lo spagnolo spreca con il primo serve and volley della partita, puntualmente infilato dal passante di Mager, che con una risposta molto aggressiva si prende una seconda palla break, annullata dal primo ace del match di Carreno. Due occasioni pagate carissime, perché l’ex top ten piazza un altro ace e una buona seconda per far suo il primo set per 6-3.
Mager resetta tutto e nel secondo set riparte come nel primo, soffrendo pochissimo durante i propri turni al servizio e aggredendo bene Carreno in risposta, come in occasione del quarto game quando l’azzurro arriva anche a palla break, non sfruttata. L’italiano dimostra anche una splendida difesa della rete, attaccando spesso con il rovescio per poi chiudere i punti con delle volée vincenti; uno schema che consente a Mager di gestire con sicurezza e tranquillità non solo, i turni in cui si trova alla battuta ma anche in risposta. E la chance per il tennista di Sanremo arriva sul 4-3, quando si ritrova 0-30, ma Carreno risale sfruttando tre errori di rovescio (propiziate da altrettante difese eccellenti dello spagnolo). Una risposta molto aggressiva, sulla seconda di Carreno, consente a Mager di tenere aperto l’ottavo game, che però l’iberico salva con uno smash e un gran sospiro di sollievo. La reazione di Mager è immediata con un game quasi perfetto fatto solo di prime vincenti e che lo porta velocemente sul 5-4 e successivamente sul 6-5, per un secondo set che ha come epilogo il tie-break. Errore di dritto di Mager e subito mini-break per Carreno, che lo restituisce subito con un doppio fallo; lo spagnolo si riprende il break salendo poi 5-2 giocando in maniera molto solida senza regalare nulla. E il doppio fallo seguente di Mager consegna quattro match point consecutivi allo spagnolo, che chiude con un dritto lungolinea eccezionale (così come tutto il suo tie-break, tolto il doppio fallo) e ai quarti trova Querrey.