Matteo Berrettini - Foto Ray Giubilo
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Matteo Berrettini ha eliminato Oscar Otte attraverso il risultato di 7-6(7), 7-6(5) e ottenuto l’accesso in finale all’Atp 250 di Stoccarda 2022. Prestazione autorevole dell’azzurro nel match di riferimento, insidioso per l’interezza del suo svolgimento, considerando le qualità offensive rilevanti dell’estroso avversario teutonico. Il padrone di casa tedesco, infatti, ha variato molto sia al servizio che da fondocampo, proponendo diverse soluzioni interessanti e concedendo ridotte chance di poter incidere all’opponente italiano. Otte ha anche mostrato un ottimo tocco nei pressi della rete, seppur con alcuni errori di troppo talvolta, peccando soltanto in un aspetto: la solidità mentale. Nei momenti determinanti del confronto, infatti, Otte ha lasciato vincere la tensione, regalando anche troppo al martello azzurro. Berrettini ha raggiunto quindi la finale a Stoccarda proprio come nel 2019, anno in cui vinse il torneo, domando l’impeto significativo del tennista di Colonia. Il top 10 romano affronterà uno tra Andy Murray e Nick Kyrgios all’ultimo atto dell’evento di scena in Germania.
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INIZIO
Primo set particolarmente intenso ed equilibrato, con entrambi gli atleti sin da subito autorevoli con il servizio e difficilmente domi in uscita dal colpo d’inizio gioco. Dopo vari game senza storia e con rari punti in risposta, primo potenziale punto di svolta nell’ottavo game; Berrettini, infatti, ha dovuto recuperare una spinosa situazione di 0-30, a causa di due errori da fondocampo con entrambi i fondamentali. L’azzurro, con personalità, ha martellato con prima e dritto inside-in, guadagnando un game point con una stop-volley e convertendolo con l’ennesima prima super: 4-4. Primo grave pericolo per Otte, invece, nel game successivo: palla break, la prima del match, per Berrettini, dopo alcune indecisioni del tedesco da fondo.
Campanello d’allarme però ben compreso da Otte, che è ricorso ai ripari con il servizio e ha mantenuto il turno di battuta ai vantaggi per il provvidenziale 5-4. Berrettini, in seguito, ha trascinato il parziale al tie-break, ottenendo subito un mini-break di vantaggio dopo aver sfidato brevemente Otte da fondocampo. Girandola di mini-break sino al 4-3, con Otte avanti, ma un doppio fallo ha rovinato i piani del teutonico e fatto rientrare l’italiano nel parziale. Punto di svolta sull’8-7 in favore di Berrettini, prima dopo prima, con il tennista di Colonia a commettere un nuovo doppio fallo per regalare il 9-7 al romano.
EPILOGO
Secondo set iniziato con gli stessi presupposti del precedente, grazie a una resa con la prima in campo sensazionale dei due atleti protagonisti. Due chance per andare a palla break per Berrettini, tra quarto e sesto game, sulla situazione di 30-30; Otte, però, tra carisma e follia, è riuscito in entrambe le occasioni a guadagnare game point e trasformali in oro. Tra record di ace, spesso di seconda, e un nastro fortunatissimo e vincente, il tedesco è riuscito a tenere il passo di Berrettini sino al pericoloso 3-3. Game straordinario di Berrettini alla battuta, il settimo, per garantirsi una leadership di base anche nel secondo parziale: 4-3 e fasi calde del set in corso. Nel prosieguo, Otte prodigioso a rete, con in evidenza una volée in tuffo alla Boris Becker, tanto efficace da garantirgli a 30 il game del 5-5. Nuovo tie-break, ma solito Berrettini: mini-break conquistato con il mix tra discesa a rete e volée incrociata per il 4-2, mantenuto sino al 7-6(5) finale, servizio dopo servizio.
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