Matteo Berrettini supera Karen Khachanov per 6-4, 6-2 al termine di un match interpretato con assoluta concentrazione dall’azzurro. L’italiano domina in lungo e in largo l’incontro, non permettendo mai all’avversario di poter entrare in partita e raggiunge i quarti di finale dell’Atp di Stoccarda 2019, che affronterà contro Denis Kudla, il quale in giornata ha superato Gael Monfils in tre set. Il russo invece esce sconfitto da una partita caratterizzata da troppi inusuali errori e conclude dunque il suo percorso nella competizione.
Il primo set si apre positivamente al servizio per entrambi i protagonisti, i quali difatti mantengono i rispettivi turni di battuta senza particolari grattacapi e fissano repentinamente il punteggio sul 2-2: unica grande opportunità per Berrettini nel corso del terzo game sul punteggio di 15-40, vanificata con grande maturità dal servizio del russo. Nel quinto game, Berrettini prova a variare più volte il ritmo degli scambi con diversi slice in contenimento e Khachanov palesa difficoltà a gestire i colpi italiani, ma riesce ad uscire dalla situazione complessa sfoderando l’esplosività della sua prima di servizio e conquista ai vantaggi il 3-2. La prima svolta del match si presenta sugli sviluppi del settimo game, in quanto Khachanov fatica nuovamente a gestire le contromisure tattiche adottate da Berrettini e commette svariati errori in uscita dal servizio, che Berrettini sfrutta a dovere concludendo il game con uno stupendo punto nei pressi della rete che vale il break del 4-3 azzurro. L’atleta italiano mantiene senza problemi il turno di battuta del game successivo e dunque conferma il break precedentemente attuato per il 5-3 grazie ad uno splendido rovescio lungolinea vincente. Berrettini firma l’epilogo del primo parziale nel decimo game, al seguito di un gioco alla battuta pressochè perfetto, al termine del quale l’azzurro decreta il 6-4 in suo favore con una basilare volèe a rete.
Il secondo set inizia come meglio non potrebbe per Berrettini, il quale strappa il servizio a Khachanov sugli sviluppi del primo game, trovando grande profondità in risposta e firma l’immediato vantaggio per il fondamentale 1-0 grazie anche ad un errore in lunghezza del russo. L’azzurro mantiene agevolmente il turno di battuta del secondo game e avanza sul 2-0 facendo leva sulla solida prima di servizio a sua disposizione. Entrambi gli atleti propongono costanza al servizio ed il risultato scivola repentinamente sul 3-2 in favore dell’azzurro, che conduce con serenità. L’italiano piazza il doppio break sugli sviluppi del settimo game, riuscendo a comandare ogni scambio sulla diagonale del dritto, e chiude con l’ennesima meravigliosa volèe del suo match che comporta il netto 5-2 in suo favore. Il game successivo al servizio dell’azzurro è una pura formalità, in quanto Berrettini tiene a 0 il proprio turno di battuta e chiude con una stupenda demi-volèe che delinea il 6-2 conclusivo.