Jannik Sinner è nella storia! Il tennista italiano liquida in due set 6-3 7-5 il francese Adrian Mannarino nel match valevole per la semifinale del torneo Atp di Sofia 2020 e conquista l’accesso alla sua prima finale Atp a 19 anni e tre mesi, diventando il trentaseiesimo azzurro di sempre a raggiungere una finale Atp e il più giovane in assoluto.
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Il match inizio in maniera estremamente equilibrata, con l’azzurro che fa un po’ di fatica a rispondere al potente servizio del francese, il quale chiude i suoi primi turni al servizio a zero. Nel sesto game, però, Mannarino spegne la luce e l’altoatesino ne approfitta immediatamente per centrare il break ai vantaggi alla prima occasione buona, restando successivamente molto solido al servizio. Il transalpino, infatti, non riesce a costruirsi neanche una palla break ed è costretto ad abdicare in favore del suo giovanissimo avversario, che si impone con il punteggio di 6-3.
Nel secondo set Mannarino prova ad alzare il ritmo sin da subito, ma Sinner si fa trovare sempre molto attento e preparato alla controffensiva: nel quarto game il francese ha a disposizione le sue prime due palle break dell’incontro che, però, vengono prontamente sventate dal tennista italiano. L’atleta transalpino, nel sesto gioco, si crea una nuova chance per strappare il servizio al rivale, ma quest’ultimo, aiutandosi con la prima di servizio, si tira fuori da una situazione davvero complicata. L’azzurro, dopo aver resistito a dei grandi colpi dell’avversario, accelera nel momento decisivo del match, conquistando tre palle break nell’undicesimo game e concretizzando ancora una volta alla prima occasione, per poi chiudere alla battuta sul 6-3 7-5. Sinner, a soli 19 anni e tre mesi, raggiunge la sua prima finale Atp in carriera. Una favola destinata a continuare…