Lorenzo Sonego - Foto Ray Giubilo
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Lorenzo Sonego, reduce dalla splendida avventura al Roland Garros chiusasi agli ottavi di finale, è arrivato al Forte Village per il Sardegna Open 2020 dove il 25enne torinese sarà la testa di serie numero 5. Per lui al primo turno subito un insidioso derby italiano contro il 18enne Giulio Zeppieri: “Sono in forma, ho bisogno di giocare questi tornei per fare esperienza. Ho ancora molto da imparare e già al primo turno dovrò dare il massimo contro un avversario molto forte – spiega Sonego – Se darò l’anima in campo avrò sicuramente imparato qualcosa alla fine del match. Gli ottavi a Parigi? Il lavoro fatto è servito, sento che ho fatto passi in avanti importanti e li ho fatti velocemente ma la strada è ancora lunga.”
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Per quanto riguarda gli obiettivi di questo finale di stagione, l’azzurro appare molto sereno: “Alla classifica penserò più avanti, adesso voglio solo fare esperienza. Tutto quel che viene è di guadagnato, vedremo. I giovani italiani? Siamo tutti molto legati, Sinner ha già fatto risultati eccezionali ma anche Musetti e Zeppieri hanno dimostrato il loro valore. Hanno grande talento e li rispetto molto, sono sicuro che diventeranno dei campioni.” Una battuta infine anche sull’ennesimo trionfo di Rafael Nadal al Roland Garros: “Ha fatto qualcosa di incredibile, per noi vederlo allenarsi è un grande insegnamento. Ci dimostra che anche alla sua età e dopo tutte quelle vittorie si può ancora migliorare.”
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