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Nei quarti di finale dell’Atp 250 di San Pietroburgo, Roberto Bautista-Agut batte in 1 ora e 20 di gioco Marco Cecchinato con il punteggio di 7-6(0) 6-3. Domani affronterà in semifinale il vincente del match tra Thiem e Medvedev, in campo nel tardo pomeriggio.
Grande prova di Bautista-Agut che è riuscito ad alzare il proprio livello di gioco nei momenti cruciali della partita, dimostrando di essere tornato in forma. Il tennista spagnolo ha interpretato meglio la partita rispetto a Cecchinato, che è parso anche oggi piuttosto nervoso quando le cose non andavano nel verso giusto. Non aver sfruttato quei due set point nel primo set ha pesato sul morale del palermitano, che non è riuscito a disputare nemmeno un buon tie-break. Tuttavia l’azzurro è sembrato in ripresa dopo un’estate americana non certo brillante.
Il primo set comincia in modo equilibrato: entrambi i tennisti giocano con attenzione nei rispettivi turni di servizio, senza mai rendersi particolarmente pericolosi in risposta – infatti nessuno dei due è costretto a salvare palle break. Il primo ad avere un momento di difficoltà è Bautista: nel decimo game lo spagnolo commette due errori di dritto che regalano un set point a Cecchinato. Il tennista iberico è bravo ad annullarlo con una prima vincente e ne salva anche un altro grazie ad un dritto profondissimo, che costringe l’azzurro ad un errore di dritto. Nonostante le occasioni mancate, il tennista siciliano non si scompone e tiene a 30 il turno di servizio successivo, portandosi avanti 6-5. Anche lo spagnolo tiene facilmente il proprio turno di servizio: sarà dunque il tie-break a decidere il primo set. Dopo un rocambolesco primo punto perso, Cecchinato si innervosisce e commette parecchi errori, ritrovandosi nettamente sotto. Il tie-break è senza storia: Bautista lo porta a casa con un perentorio 7-0. Il primo set finisce quindi 7-6 (7-0) per lo spagnolo.
Nel secondo set Cecchinato è ancora in difficoltà . Nel secondo gioco infatti commette diversi errori ed offre così allo spagnolo quattro palle break: il tennista siciliano è bravo a salvarle tutte, riuscendo dunque – non senza fatica – a tenere il proprio turno di servizio. Sul 2-1 in suo favore, Bautista gioca un ottimo game in risposta che gli permette di strappare a 0 la battuta all’italiano. Nel sesto gioco l’azzurro salva due palle break consecutive, che avrebbero mandato l’iberico a servire per il match, e conquista il game. Lo spagnolo comunque non si scompone e vince sempre facilmente i game al servizio, aiutato anche da un’alta percentuale di prime palle in campo. Il secondo set viene quindi vinto da Bautista con il punteggio di 6-3.