Alessandro Giannessi - Australian Open 2016 - Foto Bruno Silverii
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Termina al primo turno l’avventura di Alessandro Giannessi a San Paolo. L’italiano cede a Laslo Djere con il punteggio di 7-6(5) 4-6 6-4 dopo 2 ore e 22 minuti di partita. Buon match dello spezino, che ha mollato la presa solo nel set decisivo; continua il momento magico del 23enne serbo che inanella un altro successo dopo il torneo vinto domenica scorsa a Rio de Janeiro. Per lui ora c’è il tunisino Malek Jaziri.
LA CRONACA – Inizia forte il neo vincitore dell’Atp 500 di Rio de Janeiro: subito break nel primo gioco dell’incontro e partenza in salita per Giannessi. Lo spezzino non difetta certo in tenacia e volontá e nonostante un avvio di partita in cui è costretto a viaggiare da un estremo all’altro del campo, lotta e costringe Djere a giocare sempre un colpo in più. Il problema per l’azzurro è che al servizio il serbo concede poco o nulla: troppo lontano dal campo Alessandro e molto sicuro con i fondamentali da fondo Djere. Si arriva dunque al servizio per il set del 23enne di Senta: qui qualche seconda di troppo ed un paio di errori in manovra consentono a Giannessi di rientrare nel parziale e successivamente di approdare al tie-break. Il primo mini-break arriva dopo 11 punti ed è quello decisivo per Djere, che approfitta di un brutto errore di dritto di Alessandro e conquista il primo set con il punteggio di 7-6(5) dopo 52 minuti di gioco.
Dopo un avvio convincente il serbo giá sul finire del primo set ha mostrato di non essere invulnerabile e di poter concedere qualcosa soprattutto negli scambi prolungati. Ed infatti Giannessi breakka prontamente l’avversario e si porta 2-0 annullando alla grande tre palle break. Il tennista di La Spezia conduce il parziale con autorità grazie all’ausilio del servizio ed approfittando della stanchezza che comincia ad affiorare nel serbo. Avanti 5-4 il braccio di Alessandro non trema ed è 6-7(5) 6-4 dopo 1 ora e 32 minuti di gioco.
Nel momento migliore dell’azzurro il serbo ritrova tuttavia quella continuità da fondo campo che gli era valsa il primo parziale e scappa velocemente 3-0. Giannessi rischia di capitolare definitivamente nel quarto gioco del set decisivo, ma si salva e tiene la battuta. L’eccellente qualità dell’azzurro di saper restare con la testa sul match gli consente di rientrare nel settimo gioco e successivamente di agganciare Djere sul 4 pari. Sotto 4-5 succede l’imponderabile: Alessandro vola 40-0 prima di commettere un paio di errori e subire 5 punti consecutivi che consegnano il match nelle mani del serbo con tanti rimpianti per lo spezzino. Finisce 7-6(5) 4-6 6-4 dopo 2 ore e 22 minuti di partita.