In Evidenza

Atp Rotterdam 2023: Sinner passeggia su Wawrinka e vola in semifinale

Jannik Sinner
Jannik Sinner - Foto LiveMedia/Henk Seppen

Sinner batte Wawrinka 6-1 6-3 nel match valido per i quarti di finale dell’Atp 500 di Rotterdam. Partita a senso unico sin dall’inizio con il numero 1 italiano che ha tolto subito il servizio allo svizzero in apertura di primo set. Wawrinka sottotono in difficoltà sugli appoggi e con il rovescio. Nella parte bassa di tabellone Dimitrov e Medvedev si giocheranno un posto in finale. Sinner affronterà in semifinale Griekspoor, che ha battuto in due set la sorpresa del torneo Brouwer, numero 160 del mondo che ha eliminato prima Huesler e poi Rune. Griekspoor ha fatto la valere la sua maggiore esperienza nel circuito Atp e il suo ottimo momento di fiducia dopo le vittorie con Ymer e Zverev. L’olandese vince il derby 6-4 6-4 concedendo palle break una volta nel primo set e una volta nel secondo set, nell’ultimo turno di servizio con cui si è regalato la prima semifinale in un torneo Atp 500. Il match tra Sinner e Griekspoor andrà in scena alle 19:30 di domani.

Primo set con Sinner che riesce a strappare il servizio in apertura a Wawrinka, che nelle sfide precedenti con Gasquet e Bublik aveva perso un solo turno di battuta, confermando il break salvando tre palle del contro break. Match che procede con game molto rapidi al servizio di Sinner. Wawrinka va in difficoltà sul 3-1 concedendo due palle del 4-1 al tennista italiano che le sfrutta trovando il secondo break del set. Lo svizzero esce totalmente dal match perdendo per la terza volta il servizio subendo un pesante 6-1 dopo 26 minuti.

Secondo set sullo stesso filone del primo con Wawrinka in difficoltà al servizio e nel giocare il suo rovescio. Il tennista svizzero regge un game e poi cede la battuta nel suo secondo gioco. Sinner accusa un passaggio a vuoto e perde per la prima volta nel match il servizio ritornando in parità di break sul 3-2. Wawrinka prende fiducia mettendo in difficoltà l’altoatesino che tiene con qualche difficoltà la battuta per poi tornare a spingere e trovare il break che lo porta a servire per il match e chiudere in poco più di un’ora.

SportFace