Vittoria di incredibile prestigio per Jannik Sinner sul cemento indoor di Rotterdam. La giovane promessa del tennis italiano miete infatti una vittima illustre come il belga David Goffin, regolato in due ore esatte di grande tennis con il punteggio di 7-6 (7), 7-5. Nel corso del match Sinner ha dimostrato una maturità pazzesca, riuscendo a essere efficace nei momenti decisivi dell’incontro. Ora ai quarti affronterà lo spagnolo Carreno Busta.
LA PROGRAMMAZIONE DI SINNER-CARRENO BUSTA
VIDEO – HIGHLIGHTS SINNER-GOFFIN
Primo set: Il primo a servire nel match è Jannik Sinner che, forse un po’ arrugginito dal completo giorno di pausa, va immediatamente in difficoltà, concedendo ben 5 palle break al suo avversario, che converte mettendo subito la testa avanti. In realtà è il preludio a un set equilibrato e che torna in parità già nel secondo gioco quando Sinner strappa il servizio a Goffin. A questo avvio spumeggiante seguono 4 game più tranquilli, senza rischi per i giocatori al servizio. Nel settimo gioco l’altoatesino è di nuovo in crisi sul 15-40, ma trova una serie consecutiva di punti che gli consente di mantenere il servizio e addirittura di provare a breakkare Goffin nel turno successivo. Il belga respinge al mittente l’attacco di Sinner e il match si trascina dunque verso un giusto tie-break. Nel parziale decisivo saltano per aria i meccanismi del servizio, con i due giocatori che faticano tremendamente a conquistare punti servendo la palla. Nei primi 8 punti, ben 7 vanno a favore del giocatore in risposta, ma il primo ad allungare è Sinner che si porta avanti 6-3 e brucia tre set point. Jannik però rimane nel match con la testa, lavora Goffin ai fianchi e alla fine è proprio lui a spuntarla con il punteggio di 7-6 (7) in un’ora e nove minuti di ottimo tennis.
Secondo set: Dopo un primo set durissimo la ripartenza non è all’insegna del soft work e Goffin deve subito difendersi ai vantaggi. Nel gioco successivo però il belga alza il livello e trova il break che lo porta avanti nel set, ma anche questa volta Sinner ha l’invidiabile capacità di reagire immediatamente evitando la fuga dell’avversario. Da quel momento i turni di servizio ripetono a seguirsi costantemente con poche occasioni in risposta e grandi colpi da fondo campo da parte di entrambi i giocatori. Il gioco decisivo per il match è l’undicesimo con David Goffin al servizio: Sinner riesce a portare il game ai vantaggi, ne viene fuori una serie lunghissimi di botta e risposta con due break point annullati, ma a prevalere è l’altoatesino. Sinner poi ha testa lucida ancora una volta e alla prima occasione con killer istinct chiude il gioco e il match 7-5.
