Andreas Seppi - foto Ray Giubilo
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Due gli azzurri impegnati nel primo turno di qualificazioni dell’Atp 500 di Rotterdam, con Thomas Fabbiano ed Andreas Seppi che sono scesi in campo nella giornata odierna per cercare di continuare il viaggio verso l’accesso al main draw del torneo olandese.
THOMAS OUT – Niente da fare per Thomas Fabbiano che è stato sconfitto dal giovane Tim Van Rijthoven, wild card locale, con il punteggio di 6-4 7-6(3) in un’ora e 27 minuti di gioco. Nonostante sia al numero 1314 del ranking mondiale, il classe ’97 appare come un prospetto molto interessante e capace di un ottimo rendimento al servizio. Infatti Van Rijthoven ha messo a segno ben 14 aces nel corso del match, con il 70% di prime in campo e una resa dell’85%. Decisamente meno efficace il rendimento in battuta dell’azzurro, che resta sotto al 60% di punti vinti con la prima.
Nel primo set l’olandese non sembra sentire la pressione iniziale e tiene con autorevolezza il servizio. Più faticosi i turni di battuta per Fabbiano, che infatti subisce il break nel quarto game con cui Van Rijthoven si porta sul 3-1. Il pugliese però non si perde d’animo e trova in extremis il break, proprio quando l’avversario serviva per il set. Il tutto viene però vanificato con il decimo gioco, dove il giocatore di casa strappa di nuovo il servizio all’azzurro e chiude il primo parziale sul 6-4.
Il secondo set inizia con entrambi i giocatori molto precisi al servizio, con pochissimi punti in favore della risposta. L’equilibrio si spezza nel quinto game, dove Van Rijthoven ha un passaggio a vuoto e cede il servizio mandando Fabbiano a servire avanti 3-2. L’azzurro soffre ma annulla con personalità una palla break nel sesto e ottavo gioco, prima di capitolare ancora una volta nel decimo game che riporta tutto in parità sul 5-5. Si va poi al tiebreak, dove non c’è storia: Van Rijthoven si porta in men che non si dica sul 5-0 e di fatto ipoteca il match, chiuso infine sul 7-3. Per il quasi 21enne di Roosendaal adesso ci sarà la sfida al belga Bemelmans, capace di sconfiggere in due set la testa di serie numero 2 del tabellone cadetto Denis Istomin.
ANDREAS OK – Esordio invece vittorioso per Andreas Seppi, che batte l’altro olandese Scott Griekspoor con il punteggio finale di 7-6(5) 6-4 dopo un’ora e 26 minuti di partita. Ad attendere l’altoatesino al secondo turno di qualificazioni c’è Martin Klizan, che ha sconfitto in tre set il giovane greco Stefanos Tsitsipas, testa di serie numero 5 del tabellone.
Nel primo set l’azzurro inizia con il piede giusto, prendendosi subito il break del 2-0. Arriva però immediata la reazione dell’avversario, che recupera il turno di battuta nel terzo game dove Andreas perde a zero il servizio. Da quel momento il rendimento al servizio di Seppi è costante, mentre Griekspoor salva due palle break nell’ottavo game ma riesce a cavarsela. Si va così al tiebreak che si rivela tiratissimo: ogni punto segue perfettamente il servizio fino al 5-5, quando Seppi trova il vitale minibreak che decide il parziale.
Anche nel secondo set l’italiano mantiene un buon rendimento costante con la prima palla, senza mai concedere molto all’avversario in risposta. Al contrario Griekspoor fatica decisamente di più e nel quinto game arriva il break che si rivelerà poi decisivo. Da quel momento infatti Seppi, avanti 3-2 e servizio, non concede più nulla e anzi sfiora il doppio break di vantaggio per poi chiudere sul 6-3.