[the_ad id=”10725″]
Continua il cammino di Roger Federer nell’Atp 500 di Rotterdam. Dopo l’esordio più che agevole contro il belga Bemelmans, il malcapitato negli ottavi di finale è stato il tedesco Philipp Kohlschreiber, battuto 7-6(8) 7-5 in un’ora e 41 minuti. I precedenti dicevano 12 a 0 per il tennista di Basilea con il tedesco che vedeva veramente ridotte all’osso le sue possibilità, vista anche la forma smagliante di Roger. Il match di oggi, invece, è stato uno dei più equilibrati tra i due anche se alla fine il vincitore è sempre lo stesso: Federer si è aggiudicato il match per ma c’è da lodare Kohlschreiber per la partita quasi perfetta giocata.
PRIMO SET – Nel primo set abbiamo visto Federer particolarmente falloso da fondo campo con il dritto, merito anche delle rotazioni e della profondità dei colpi dell’avversario. Insolitamente però lo svizzero è stato anche particolarmente nervoso, probabilmente a causa della pressione cui è sottoposto in questo torneo che può significare molto per lui. Solo il servizio gli ha permesso di rimanere in partita, infatti ha concesso solo 6 punti in tutto il parziale all’avversario. La lucidità del campione svizzero è stata proprio nel saper leggere la partita e le sue difficoltà aggrappandosi al servizio e all’uno-due per conquistare molti punti con poca fatica. Federer ha avuto una sola occasione per ottenere il break sul 6-5, ma Kohlschreiber l’ha annullata egregiamente. Il tie-break ha visto il tedesco portarsi avanti ed avere anche due set point consecutivi, che Roger ha annullato con un servizio e una risposta vincente per poi aggiudicarselo per 10 punti a 8.
SECONDO SET – Con la vittoria del tie-break, Federer ha trovato più tranquillità in campo e il suo gioco all’inizio del secondo set ne ha beneficiato subito. Kohlschreiber dal canto suo ha continuato con la sua profondità e le sue rotazioni che tanto hanno dato fastidio allo svizzero che non è riuscito a sfruttare 3 palle break nel terzo gioco. L’equilibrio è regnato anche in questo parziale fino al 5 pari quando il tedesco ha concesso il servizio all’avversario complici anche due doppi falli. Lo svizzero non si è fatto pregare due volte e grazie al servizio infallibile che sta mostrando in questo torneo ha chiuso l’incontro.
Federer si trova così ad una sola vittoria dal tornare al primo posto del Ranking Atp a quasi 6 anni di distanza dall’ultima volta. Si prospettava un cammino difficile per lui in questo torneo al momento del sorteggio del tabellone, ma si sta rivelando molto più semplice vista la prematura uscita di avversari del calibro di Wawrinka e Zverev, quest’ultimo uscito per mano del nostro Andreas Seppi. Il suo avversario nei quarti, l’ultimo ostacolo prima di diventare il numero uno più vecchio di sempre, uscirà dal derby olandese tra Robin Haase e Tallon Griekspoor, in programma a seguire di questo match.