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Gianluca Mager sconfigge Attila Balasz in occasione della seconda semifinale dell’Atp Rio de Janeiro 2020: l’azzurro ha chiuso la pratica contro l’ungherese col punteggio di 7-6(4) 4-6 7-6(2) in tre ore e un minuto di gioco. Una impresa impensabile per l’azzurro, solo l’ultimo esempio del periodo meraviglioso del tennis italiano: in pochi giorni ha battuto Thiem, Ruud e due volte Balazs. Manca solo un ostacolo per vincere il primo titolo Atp, ostacolo rappresentato dal cileno Christian Garin.
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Dopo aver vinto ieri il primo set al tie-break per 7-4, e dopo la sospensione causa pioggia, Mager si è complicato la vita perdendo un secondo set dove è crollato verticalmente sul 4-4: nel nono game infatti ha perso la battuta senza mettere a segno alcun punto. Il terzo periodo si trasforma nella sagra delle occasioni perse: l’azzurro si mangia tre break points (uno valido per il match), l’ungherese fa peggio sciupandone cinque. Alla fine i due riescono una volta a rubarsi il servizio a vicenda, fino ad arrivare al decisivo tie-break: qui Gianluca è perfetto nell’andare subito sul 4-0 per poi chiudere al primo match point ottenuto. Lacrime per lui: lacrime a causa di un torneo che, anche in caso di sconfitta contro il cileno, saprà comunque di vittoria.
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