[the_ad id=”445341″]
Carlos Alcaraz ha parlato in conferenza stampa dopo la sofferta vittoria all’esordio nel torneo Atp 500 del Queen’s, che ha visto lo spagnolo battere Arthur Rinderknech soltanto al tiebreak decisivo del terzo set. Una partita sicuramente difficile per la testa di serie numero 1, che però trova anche lati positivi: “Durante la partita ho pensato che era la prima per me sull’erba, ci sono sempre difficoltà su questa superficie all’inizio – spiega Alcaraz – Mi sono detto che mi avrebbe fatto bene stare più tempo in campo, alla fine è stato ottimo fare una partita del genere. Ovviamente lo dico adesso dopo aver vinto, se avessi perso la penserei diversamente. Da un punto di vista fisico sto alla grande, non risento dei problemi del Roland-Garros e in ogni caso sull’erba non ci sono gli scambi estenuanti della terra rossa. Oggi poi ho giocato contro un giocatore che ama fare serve and volley.”
Sul rapporto con l’erba e l’obiettivo Wimbledon: “Ho giocato solo cinque o sei partite sull’erba nella mia carriera, ho giocato solo due Wimbledon. Non ho grandi aspettative per questo torneo, devo giocare quante più ore possibili su questa superficie che mi piace molto. Tagliare la palla, andare a rete, le palle corte, è tutto molto veloce e mi diverte giocare sull’erba. Sono molto concentrato, Federer ha portato l’eleganza sull’erba e su questa superficie il tennis di tutti diventa più bello.”
[the_ad id=”1049643″]
[the_ad id=”668943″]
[the_ad id=”676180″]