All’esordio nell’Atp 250 di Pune, Salvatore Caruso si libera in tre set di Ramkumar Ramanathan, numero 182 del ranking e in tabellone grazie a una wild card, con il punteggio di 3-6 6-4 7-5. Vittoria sofferta per il tennista azzurro, che si è imposto in rimonta dopo due ore e venticinque minuti di gioco. Al secondo turno, Caruso sfiderà il vincente del match Kadhe-Vesely.
CRONACA – Partenza in salita per Salvatore Caruso, che cede la battuta nel sesto gioco e perde il primo set con il punteggio di 6-3. Pesano le quattro palle break non sfruttate, in particolare le due nel nono game, quando il suo avversario serviva per chiudere. Davvero combattuto il parziale d’apertura, caratterizzato da giochi davvero lottati tanto da superare i tre quarti d’ora di gioco. Nella seconda frazione è invece il tennista di Avola a portarsi in vantaggio, ottenendo il break nel settimo game ed issandosi sul 5-2. Ramanathan non molla e recupera il break di svantaggio, ma al momento di servire per allungare il set crolla e perde quattro punti consecutivi. 6-4 in favore di Caruso, dunque, e terzo set. Nel parziale decisivo, i primi giochi sono piuttosto rapidi e dominati dai servizi. Il tennista indiano inizia a faticare nel finale, senza però mai concedere palle break. Al contrario è Caruso che, dopo cinque turni di servizio in scioltezza, si complica la vita ed è costretto a cancellare due palle break prima di aggiudicarsi un game da dodici punti che gli garantisce il tie-break. Tie-break che però non serve dato che l’azzurro riesce ad ottenere il break decisivo nel dodicesimo gioco, strappando la battuta a 30 al suo avversario e trionfando 7-5.