Kevin Anderson conquista l’ATP 250 di Pune 2019 sconfiggendo Ivo Karlovic con il punteggio di 7-6(4) 6-7(2) 7-6(5) in 2 ore e 44 minuti di battaglia. Sesto titolo per il sudafricano, il primo a Pune dopo la finale persa lo scorso anno contro Gilles Simon. I rimpianti restano eccome per Ivo, che a quasi 40 anni è andato vicinissimo dal vincere un altro titolo ATP.
LA CRONACA – Il match come da pronostico segue i servizi. Pochissimi punti in risposta da parte dei due sino al decimo game, quando il gigante croato dimentica di botto la prima di servizio e così Kevin Anderson batte un colpo in risposta e si procura le prime due palle break non consecutive che sono anche set-point. Il sudafricano manca entrambe le occasioni di aggiudicarsi il primo parziale rispondendo male per due volte a due seconde palle del croato. Si arriva dunque all’approdo più naturale quando vi sono in campo due big servers: il tie break. Allunga il 32enne di Johannesburg in virtù di due belle risposte ad altrettante seconde di Karlovic. Sotto 2-6, si rifà sotto il numero 100 delle classifiche prima di consegnarsi 4-7 con un doppio fallo. 7-6(4) Anderson in 50 minuti di gioco.
Equilibrio massimo anche nel secondo parziale sino al nono game. Qui mancano di botto le prime di servizio al gigante di Zagabria e Kevin Anderson si ritrova 0-40 con 3 opportunità di andare a servire per il titolo di Pune. Ivo si salva con un paio di aces ed un paio di miracoli nei pressi della rete e tiene viva una partita che sembrava essere ormai ai titoli di coda. Conduce 5-4 il croato nel secondo set. I problemi per Karlovic proseguono nell’undicesimo game quando offre nuovamente break-point al sudafricano, molto attento e vigile in risposta. Ancora una volta ‘Doctor Ivo’ si tira fuori dai guai grazie al servizio e si giunge nuovamente al tie-break. Qui Anderson concede un mini-break in apertura sparacchiando malamente un dritto da metà campo. Ivo non crede ai suoi occhi e vola 4-1 con due bordate al servizio. Il sudafricano si dissolve nel momento piu importante e commette un sanguinoso doppio fallo che di fatto regala il secondo parziale a Karlovic con il punteggio di 7-6(2). Un tie-break per parte dopo 1 ora e 46 minuti di gioco.
Anche il terzo e decisivo set segue il servizio manco a dirlo, ma Anderson appare molto meno pericoloso in risposta. Ivo infatti conquista 13 punti consecutivi alla battuta prima di cedere il primo punto del parziale al sudafricano. Si arriva in un lampo al dodicesimo game dove Kevin trova due risposte fulminee e si conquista due match-point consecutivi. Il croato non fa una piega, scaglia due aces e porta il match al terzo e decisivo tie-break. Il primo mini-break è a favore di Ivo complice una stecca di dritto di Anderson su un over-rule del giudice di sedia che genera le proteste del tennista di Johannesburg. Imperturbabile Karlovic continua a scagliare aces su aces(chiude a quota 37) e vola 5-2. Non molla Kevin e si tiene in scia. Qui il croato manca due prime consecutive e il tie-break si capovolge. Finisce 7-6(4) 6-7(2) 7-6(5) in 2 ore e 44 minuti di lotta.