Flavio Cobolli stacca il pass per il secondo turno del torneo ATP 500 di Pechino 2024. Il portacolori azzurro ha infatti sconfitto in rimonta al termine di un match molto tirato, e della durata di 2 ore e quattro minuti, il kazako Alexander Bublik. 4-6 6-1 7-6(4) il punteggio in favore del tennista romano, che dopo un primo set sotto tono è salito di livello dominando il secondo parziale, per poi giocare alla perfezione il tie break di un terzo set in cui l’hanno fatta da padrone i servizi. Per Cobolli ci sarà ora il qualificato russo Pavel Kotov, che nella mattinata italiana ha sconfitto, anche lui in rimonta, la wild card cinese Yi Zhou, classe 2005.
LA CRONACA DEL MATCH – In avvio di partita Bublik appare subito più pimpante, e nel quinto game approfitta di un paio di errori di troppo del suo avversario e si prende il break che spezza l’equilibrio e lo porta sul 3-2. Il kazako è perfetto al servizio e conferma facilmente a zero il break, ma nel turno successivo Cobolli si fa più incisivo in risposta e riesce a tornare in parità sul 4-4. Una serie di errori marchiani dello stesso tennista romano però consegnano subito il contro break a Bublik, che va a servire per il set e lo incamera con il punteggio di 6-4. Nel secondo parziale l’azzurro è molto bravo a salvare una palla break in apertura, poi il set è tutto in discesa. Il bombardiere kazako infatti esce dal match, concede due break in fila e permette a Cobolli di scappare via sul 5-0.
Bublik riesce ad evitare il bagel ma capitola comunque per 6-1, che dà coraggio all’azzurro in vista del terzo e decisivo set. Come sempre però, da buon dottor Jekyll e mister Hyde, il kazako ritrova la solidità del suo servizio e torna abbondantemente in partita. Gli scambi si fanno sempre meno frequenti, con i turni al servizio che si chiudono rapidamente in favore di chi serve. Cobolli è attento a salvare un match point sotto 5-4, poi è tutto apparecchiato verso il tie break che effettivamente arriva. Qui Bublik è il primo a prendersi il mini break di vantaggio sfruttando un errore dell’azzurro, che da quel momento in poi però cambia marcia: Cobolli gioca alla perfezione i punti al servizio, riuscendo a trovare profondità anche in risposta e a riprendersi subito il mini break. Sul 4-4 il kazako non controlla la volée e manda così avanti il romano, che con una vera gemma di rovescio si accaparra due match point. È sufficiente il primo, perché chiude con l’ace e vola al secondo turno.