“Il campo è molto veloce nel pomeriggio, anche ieri era così. Non ho perso il servizio in una sola occasione, ma anche lui ha servito benissimo. Tutto si è deciso nei tiebreak, nei quali lui è stato molto più bravo di me. Sia nel tiebreak del primo che del secondo set avrei dovuto fare meglio. Spero che la prossima volta che dovrò giocare due tiebreak in una finale riuscirò a vincerli. È l’unico modo per progredire, devo fare meglio la prossima volta che mi troverò in una situazione simile in una finale. Non c’è molto altro che posso aggiungere. Lui nei tie-break è riuscito a mantenere e controllare molto meglio le sue emozioni. Ha servito meglio, ha eseguito tutti i suoi colpi alla perfezione e ha giocato un tennis molto migliore del mio.” Così Daniil Medvedev parla in conferenza stampa dopo la sconfitta in finale subita per mano di Jannik Sinner nell’ATP 500 di Pechino.
Ora Shanghai, altro appuntamento importanti di una stagione che sta per volgere al termine: “Credo che siamo tutti un po’ stanchi. Allo stesso tempo so benissimo che quando sono in questo stato di forma, arrivando in finale e giocando bene, la cosa migliore è non perdere quello slancio. Andrò quindi a Shanghai e cercherò di dare il massimo”.