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Atp Pechino 2023, Arnaldi si ferma a un passo dai quarti: sconfitto da Jarry dopo aver avuto 3 match point

Matteo Arnaldi
Matteo Arnaldi - Foto Ray Giubilo

Dopo precisamente tre ore di gioco Matteo Arnaldi deve salutare l’ATP 500 di Pechino 2023, sconfitto in tre set da Nicolas Jarry. Un’altra prestazione di buon livello da parte del tennista ligure contro l’attuale n°23 del mondo e protagonista ieri dell’eliminazione di Stefanos Tsitsipas. Ma senza dubbio l’azzurro lascerà il torneo cinese con l’amaro in bocca, dato che nel corso del match perso con il punteggio finale di 6-7(4) 7-6(4) 6-3 ha avuto ben tre match points consecutivi sul 6-5 del secondo parziale. In realtà Matteo ha poco da recriminare su quei punti, davvero ben giocati dal cileno che ha trovato sempre la prima di servizio. Resta l’ottimo torneo da parte del numero 3 d’Italia, che ha vinto tre partite tra qualificazioni e main draw e ora volerà a Shanghai per il penultimo Masters 1000 della stagione.

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PRIMO SET – Matteo parte male, abbastanza contratto. Addirittura commette tre doppi falli nel suo primo turno di battuta e si ritrova in un amen sotto 3-0. Il vantaggio del cileno dura poco, però, perché dall’1-4 l’azzurro infila un parziale di tre games a zero e trova la prima parità della partita. I due servizi dal nono game in avanti la fanno da padrona e si arriva al tie-break. L’azzurro si porta avanti di un minibreak, poi lo perde, ma sul 4-4 spinge bene e un rovescio di Jarry che si ferma in rete lo porta a servire due volte sul 5-4. Nessun problema: 7-6(4).

SECONDO SET – Nella prima fase del secondo parziale si continuano a seguire i servizi fino al 3-3, quando Matteo gioca un game in maniera un po’ frettolosa e a trenta permette al suo avversario di salire avanti di un break. Il vantaggio per il cileno, ancora una volta, dura poco: concede tre palle dell’immediato controbreak e alla seconda chance è costretto ad alzare bandiera bianca.

L’inerzia sembra improvvisamente tutta andare verso l’azzurro che nel decimo game si porta sullo 0-30, ma Jarry si salva trovando l’aiuto della prima di servizio nei punti successivi. L’occasione è ancora più ghiotta sul 6-5, quando Matteo vola sullo 0-40 e si procura tre palle match. Anche in questo caso Jarry è perfetto in ogni punto e in qualche modo riesce a portare la contesa al tie-break. Qui ci sono diversi ribaltoni: il cileno va avanti, Matteo recupera e lo supera portandosi sul 4-3 e servizio, ma Jarry non ci sta e conquista gli ultimi quattro punti del tie-break. 7-6(4) per lui e si va al terzo.

TERZO SET – Comprensibilmente la partita cambia nella terza e decisiva frazione, con Jarry che prosegue il suo dominio nei propri turni di battuta e un Arnaldi che invece incontra sempre più problematiche. Il sanremese è un lottatore, annulla due palle break sullo 0-1, altrettante sull’1-2, ma alla fine deve arrendersi anche lui perdendo il servizio nel sesto gioco. Jarry non concede più nulla fino al traguardo finale, chiudendo per 6-3.

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