“Mi sento benissimo. È stata una grande prestazione contro un avversario davvero tosto. Sono molto contento che dall’inizio all’ultima palla non ci siano stati alti e bassi. Mi sono mantenuto ad alto livello e con grande qualità per tutta la partita. È qualcosa che cerco in ogni partita”, ha detto Carlos Alcaraz all’ATP di Pechino dopo aver sconfitto il nostro Musetti.
Ora Casper Ruud nei quarti di finale: “Probabilmente sarà un po’ stanco, chi lo sa. Ma Casper è un giocatore molto duro, abbiamo già giocato partite molto intense. Quindi devo dare il massimo ed essere molto concentrato sulla partita, cercare di non lasciarlo dominare e non lasciarlo a suo agio nel colpire le palle, nel muoversi”.
In questi giorni si discute anche molto del continuo cambio di palline da un torneo all’altro che sta provocando problemi al polso ad alcuni tennisti: “È qualcosa di difficile, ma il tennista deve abituarsi. Quasi in ogni torneo è una pallina diversa. Devi abituarti ed è una sensazione diversa quando arrivi a un torneo e dici: quale sarà la pallina? È una domanda che penso che ogni giocatore si ponga”.