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Atp Pechino 2018: super Fognini batte Rublev

Fabio Fognini - Foto Ray Giubilo

Fabio Fognini batte agevolmente in due set il russo Andrey Rublev e accede ai quarti di finale del torneo Atp 500 di Pechino. Splendida prova dell’azzurro che ha regolato il giovane russo con il punteggio di 6-4 6-3 in poco più di un’ora. Fognini è apparso in netto miglioramento rispetto all’esordio contro Albot quando ha dovuto perdere un set. Rublev è in ripresa sicuramente in questo 2018 ricco di infortuni e che l’ha visto perdere molte posizioni in classifica, ma non è stato in grado di variare il suo gioco contro un Fognini che va a nozze contro gli avversari che spingono da fondo come il russo. Fabio ha dominato appunto nel gioco da fondo, approfittando anche dei molti errori dell’avversario. Nei quarti di finale affronterà Fucsovics che ha eliminato in due set l’altro azzurro Cecchinato. Qui il programma del match.

LA CRONACA – PRIMO SET – Buon inizio di Fabio che sul 1-1 strappa subito la battuta all’avversario con un paio di dritti vincenti e un doppio fallo dell’avversario che lo aiuta a chiudere il game addirittura a 0. Nel game successivo l’azzurro deve difendersi da una palla break riuscendo a rimanere in vantaggio. Rublev migliora alla battuta tenendo due turni consecutivi a 0. Fognini anche non concede altre occasioni all’avversario compreso nell’ultimo gioco del set che riesce a chiudere agevolmente in poco più di mezz’ora.

SECONDO SET – Rublev scende in campo con un atteggiamento più propositivo e determinato nel secondo set. Sbaglia molto meno e infatti nel primo gioco di battuta di Fabio si trova subito 15-40. L’azzurro con un ace e un rovescio lungolinea è bravo a spegnere l’entusiasmo dell’avversario e si salva. Fognini è particolarmente concentrato e pronto a sfruttare ogni minimo errore dell’avversario, nel turno successivo è proprio lui a rimontare nel game grazie ai gratuiti di Rublev e a strappargli la battuta. Sul finale di set Rublev, ormai sconsolato, perde un’altra volta il servizio a 0 consegnando il match nelle mani di Fabio

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