[the_ad id=”445341″]
[the_ad id=”10725″]
John Isner e Reilly Opelka hanno regalato la partita che tutti si aspettavano nella semifinale del torneo Atp 250 di New York. I due padroni di casa hanno offerto un match sicuramente poco bello da vedere per la maggior parte degli appassionati, collezionando però statistiche impressionanti, e rendendo l’incontro una sfida a colpi di Ace. Alla fine ad avere la meglio è Opelka, che in rimonta elimina il connazionale con il punteggio di 6-7(8) 7-6(14) 7-6(4). Sono ben 81 gli ace realizzati dai due giganti nel corso delle due ore e mezza di gioco, che hanno visto game rapidissimi e solamente tre palle break (non sfruttate) in tutti e tre i set, tra l’altro tutte nel giro di due game consecutivi.
In finale Opelka se la vedrà con la sorpresa di questa settimana, il canadese Brayden Schnur, che ha sconfitto lo statunitense Sam Querrey in tre set con il punteggio di 7-6(7) 4-6 6-3. Dopo aver sprecato tre set point nel decimo gioco del primo parziale, Querrey viene trascinato al tiebreak dove ha la meglio il suo avversario. Reagisce, ma non subito, il giocatore a stelle e strisce nel secondo set, dove due break consecutivi dopo quello subito in apertura gli permettono di pareggiare i conti. Nel parziale decisivo, però, il break in apertura di Schnur è quello decisivo, e arriva la sconfitta del giocatore di casa.